GIOCO SPORCO
Truffa dello specchietto, nomade in manette
Arrestato in flagrante dalla Polizia mentre tende il tranello ad una donna di 75 anni
La truffa dello specchietto stavolta ha avuto un esito imprevisto per il “furbetto”: le manette. Un uomo di 46 anni, nomade sinti, domiciliato al campo di Milano, è stato arrestato dalla Polizia in flagranza di reato. Il fatto è avvenuto alle 11 di questa mattina, 29 aprile, al confine tra Busto e Vanzaghello. Una pattuglia del commissariato di Polizia ha notato due auto ferme al bordo della strada con i rispettivi conducenti, una signora di 75 anni e il 46nne, a conciliabolo. Gli agenti si sono insospettiti vedendo uno dei veicoli, una Alfa Romeo di colore nero, con lo specchietto retrovisore danneggiato. Il sospetto è aumentato quando l’uomo, alla vista della polizia, ha interrotto la conversazione con la donna, cercando di allontanarsi. È stato raggiunto e fermato. I poliziotti hanno quindi accertato che, poco prima del loro passaggio in zona, il 46enne era alla guida dell’Alfa e aveva avvicinato la 75enne sostenendo di essere stato urtato e di aver subito danni allo specchietto. La donna, in effetti, aveva sentito un colpo alla carrozzeria. Ma c’era l’inghippo, come accertato dalla Volante di Busto: lo specchietto era stato preventivamente staccato dal sostegno e il colpo sull’auto della pensionata causato da una biglia lanciata dallo stesso truffatore. Dunque un tranello. A bordo dell’Alfa nera sono stati rivenuti gli strumenti per la truffa.
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