Grecia
Tsipras: "Fmi vuole umiliarci, ha responsabilità criminali"
Le sue proposte bloccano negoziato, Ue deve dare un giudizio
Atene, 16 giu. (askanews) - Il premier della Grecia Alexis Tsipras ha duramente rilanciato i toni della polemica con il Fondo monetario internazionale, accusandolo di "responsabilità criminale" per la crisi del Paese. E si è appellato agli altri Stati europei: "è giunto il momento che le proposte del Fmi vengano giudicate no solo da noi, ma dall'Europa", ha affermato incontrando il gruppo parlamentare di Syriza.
"Il Fmi ha responsabilità criminali per la situazione di oggi", ha detto. Nel fine settimane le trattative di Atene con i creditori internazionali sono tornate ad arenarsi, e il premier greco ne ha incolpato l'istituzione di Washington. "Ora come ora, quello che pesa sono le rigide visioni del Fmi su misure dure, e il rifiuto dell'Europa di discutere la sostenibilità del debito".
"Fissarsi sui tagli, molto probabilmente fa parte di un piano per umiliare un intero popolo che nei passati cinque anni ha sofferto per colpe non sue", ha detto il leader 40enne. "E' giunto il momento che le proposte del Fmi vengano giudicate dall'opinione pubblica, dall'Europa". (fonte Afp)
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