FEBBRE DA LAGO
Turismo, estate da ricordare
Soddisfatto il sindaco Pellicini: «Più stranieri e più a lungo». Unico neo i pochi posti disponibili in albergo: «Ma a settembre riapre l’Internazionale»
Partenza con il segno più per la stagione turistica luinese: i primi due mesi dell‘estate hanno portato infatti in città un buon numero di villeggianti. Ad annunciarlo è il sindaco Andrea Pellicini che ha raccolto le opinioni degli operatori del settore, dai quali è arrivata appunto la conferma del buon afflusso di turisti, soprattutto stranieri, soprattutto tedeschi e olandesi o comunque dal Nord Europa. «Quest’anno si conferma e anzi migliora il trend degli scorsi anni per quanto riguarda il versante ospitalità - spiega il primo cittadino -. In molti alloggiano in bed and breakfast e non mancano i proprietari di seconde case o appartamenti che una volta ristrutturati vengono affittati per le ferie estive».
Per quanto riguarda l’ospitalità alberghiera, la carenza di posti letto è ormai una costante del panorama turistico luinese: l’offerta è inferiore rispetto alle necessità e alle potenzialità del territorio. «È una situazione che ben conosciamo - ammette Pellicini - sulla quale però il Comune ha poco potere di intervento. A settembre riaprirà l’Hotel Internazionale: 40 posti letto non possono che essere una bella novità per il nostro paese. Inoltre è tra i nostri desideri la realizzazione di una struttura ricettiva in occasione della riqualificazione dell’Area Ratti. Sicuramente la creazione di miniappartamenti, la riconversione di seconde case o case vecchie restaurate è un buon segnale. Lo è anche la modifica della tipologia di soggiorno che i turisti scelgono di fare sul Verbano. Se in passato era un turismo mordi e fuggi (spesso legato al grande mercato del mercoledì, ndr), assistiamo ora ai primi segnali di vacanze più lunghe con turisti che si fermano diversi giorni nel Luinese e questa ha evidenti ricadute positive su tutto il tessuto economico della nostra città».
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