IL CASO
Un cervo nel giardino
Esemplare avvistato a Cislago: forse è l’animale scampato a un incidente a Tradate
Da giorni in paese si sta cercando un cervo visto aggirarsi ripetutamente lungo le strade di periferia.
«Non sappiamo da dove provenga con esattezza - spiega il coordinatore della Protezione civile Carlo Donzelli - ma dobbiamo assolutamente prenderlo, perché rappresenta un pericolo per la viabilità e per le persone che dovessero imbattersi in questo animale».
Il sospetto è che possa essere lo stesso cervo, forse fuggito dal Parco Pineta di Tradate, che qualche settimana fa era stato investito da un’auto in via Per Gorla, e che poi, pur se presumibilmente ferito, era riuscito a fuggire.
Un incidente che avrebbe potuto provocare gravi conseguenze anche agli occupanti dell’auto, ma che, per fortuna, si era risolto nel solo danneggiamento della macchina e in una gran dose di spavento del conducente e del passeggero.
«Una cosa del genere potrebbe ricapitare - mette in evidenza Donzelli - Per questo stiamo cercando di raccogliere quante più segnalazioni possibili per riuscire a rintracciare il cervo».
Nel caso dovesse essere isolato, verrebbero chiamate le Guardie venatorie della provincia di Varese, specializzate nel recupero di animali di grossa taglia: l’animale sarebbe trasferito in un ambiente protetto.
Un’operazione analoga a quella che si sarebbe voluto portare a termine a Uboldo, quando due cervi avevano creato scompiglio in via Risorgimento entrando nei giardini delle case e abbattendo una recinzione: anche di loro non si sa più nulla perché sono spariti - così sembra - in quel di Cerro Maggiore, dove si era verificato un incidente in cui erano rimasti coinvolti.
Ma da dove arrivano i cervi?
L’ipotesi più probabile è che il cervo di Cislago possa essere scappato con questi altri esemplari dal Bosco Pineta e ora continui a vagare in cerca di un ambiente sicuro e di cibo per sopravvivere.
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