DENTI
Un sorriso naturale e raro
Solo il 30 per cento degli italiani tra i 40 e i 75 anni può vantare un sorriso smagliante e con tutti i denti naturali. Gli altri (19 milioni circa) hanno perso uno o più denti e il 27 per cento non è intervenuto per riavere una dentatura presentabile e funzionale. È quanto risulta da un’indagine commissionata alla Doxa dall’Accademia italiana di odontoiatria protesica.
La perdita dei denti viene percepita da molti come qualcosa di traumatizzante, soprattutto quando si tratta di quelli anteriori (incisivi e canini). Più preoccupate le donne degli uomini. Tutti riconoscono di non aver seguito una corretta prevenzione con l’igiene orale quotidiana e di aver saltato, soprattutto per motivi economici (75 per cento degli intervistati), i controlli periodici dal dentista.
Sono responsabili della caduta dei denti anche il fumo, una dieta sbagliata, alcune malattie gravi e terapie traumatiche. Molteplici le conseguenze fisiche e psicologiche che sono emerse dall’indagine Doxa nei soggetti che hanno perso più denti: difficoltà di masticazione (33 per cento), senso di vergogna (23 per cento), problemi digestivi (22 per cento), tendenza all’isolamento (15 per cento), difficoltà nel parlare (9 per cento), disturbi mentali e cognitivi (6 per cento).
Oggi sappiamo per certo infatti che l’atto masticatorio favorisce l’afflusso di sangue al cervello e agisce positivamente sulla memoria, l’apprendimento e lo stato di veglia. La riabilitazione protesica di pazienti parzialmente o totalmente privi di denti rappresenta quindi un intervento indispensabile non solo dal punto di vista estetico, ma anche per migliorare la nutrizione e per rallentare i processi d’invecchiamento del sistema nervoso centrale.
Le protesi più diffuse per rimpiazzare i denti mancanti sono i ponti (42 per cento), gli impianti, gli scheletrati e le dentiere. Fortunatamente la quasi totalità dei pazienti preferisce rivolgersi a un dentista in Italia, sfatando il mito dei viaggi all’estero per cure low-cost. Resta il problema dei costi elevati quando ci si rivolge a un dentista professionista e a un odontotecnico che ci deve assicurare sulla qualità dei materiali impiegati nelle protesi. (g.c.s.)
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