TRADIZIONI E NOVITÀ
Una bandiera coi colori della storia
Sul municipio sventola da domenica 17 il nuovo vessillo rosso e blu votato dai cittadini
La città ha inaugurato la sua bandiera. È rossa e blu e sventola da domenica 17 davanti al municipio. «È la bandiera degli angeresi - sottolinea l’amministrazione comunale- visto che per scegliere l’immagine del nuovo vessillo è stato fatto un sondaggio popolare».
E davvero si tratta di un progetto che mescola araldica e ricerche storiche sull’identità di Angera nel passato. Un progetto nato due anni fa con la proposta di voto distribuita alle famiglie tramite il giornalino comunale. Si poteva scegliere tra una bandiera con lo sfondo bianco, come la semplicità e la purezza, per valorizzare al massimo lo stemma; oppure con lo sfondo celeste come il lago, o ancora quella rossa e blu, i colori simbolo di Angera. Ha vinto la tradizione, e la bandiera comunale è rossa e blu, simbolo del forte legame con le sue radici.
«Quello della bandiera è solo un tassello, parte di un lavoro più ampio per la valorizzazione dell’identità e della storia locale - commenta il sindaco Alessandro Paladini Molgora - a cui si aggiunge il progetto per la riscoperta del dialetto angerese. Progetto per il quale il comune ha vinto un finanziamento di 25mila euro ed è arrivato secondo per valore ad un bando regionale. C’è poi anche la rimessa in moto di feste dedicate alle frazioni e del Settembre Angerese, il Museo Diffuso, che trasforma in turismo fruibile da tutti la storia e le antiche tradizioni del territorio». Al centro della nuova bandiera scelta dai cittadini c’è lo stemma con il Biscione visconteo, sopra il quale compare lo stemma araldico della città.
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