PALIO
Una città si tuffa nel Medio Evo
Dopo la Provaccia (vinta da Legnarello che spera nel "cappotto") e le cene propiziatorie, domencia 31 è il gran giorno: al mattino le cerimonie religiose, poi la sfilata e il clou della corsa ippica tra le otto contrade
Venerdì sera la Provaccia, sabato le cene propiziatorie nei manieri, domenica 31 il Palio. La principale manifestazione legnanese si avvia alla sua giornata clou nel segno dell’incertezza sia sul meteo che sui pronostici. Legnarello ha vinto il suo terzo Memorial Favari e spera ovviamente di rompere il digiuno che dura dal 1991 con un “cappotto” storico. Però anche gli altri non intendono stare a guardare e poi il Palio è il Palio, e cioè una gara assolutamente imprevedibile.
In ogni caso Legnano si ferma: alle 10.30 in piazza San Magno ci sarà la tradizionale messa sul Carroccio; a seguire l’investitura religiosa dei capitani del Palio, la benedizione dei cavalli e dei fantini e il volo dei colombi.
Alle 15 da piazza Carroccio la partenza della sfilata storica con ben 1200 figuranti in costume medievale che, percorrendo le vie cittadine, si concluderà al campo sportivo Giovanni Mari (ingressi da 10 a 20 euro) dove si svolgeranno il carosello delle otto contrade, la cerimonia degli Onori al Carroccio, la Carica della Compagnia della Morte e quindi la gara ippica con le due batterie e la finale per la conquista del Crocione.
Per chi non può o non vuole andare allo stadio, la diretta della parata al campo e delle corse sarà trasmessa su Antennatre a partire dalle 16 e in streaming sui siti prealpina.it; legnanonews.com e collegiodeicapitani.it. Radio Punto coprirà inoltre in diretta sia la messa sul Carroccio che tutto quanto accadrà allo stadio.
Altri servizi sulla Prealpina in edicola domenica 31 maggio
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