IL SOGNO
Un’arena in piazza Primo Maggio
Progetto presentato dal Gran maestro Oldrini: niente cemento, solo strutture smontabili, compreso il fondo che potrebbe ospitare, oltre al palio, anche concerti ed eventi sportivi. Capienza massima 17mila
Un’arena “portatile”, capace di ospitare fino a 17 mila spettatori, ma che può essere smontata e trasportata. Il progetto che sabato sera il Gran maestro del Collegio dei Capitani Alberto Oldrini ha presentato durante il Galà di primavera non prevede un solo metro cubo di cemento, piazza Primo Maggio resterà esattamente com’è oggi: solo con un fondo un po’ più regolare. L’area sarà montata quando serve, e non servirà solo per correre il palio delle contrade. Infatti sarà costruita in modo che vi potranno essere organizzati anche concerti, partire di pallacanestro o di pallavolo.
Basterà cambiare il fondo, posando a seconda dei casi la sabbia per i cavalli o le piastre per i campi di gioco. Nel caso di concerti sarà poi possibile aggiungere il palco, se invece si deciderà di sfruttare l’area per trasmettere eventi in diretta, si monterà un maxischermo. Come, ha spiegato sabato Oldrini, «quella che il 14 novembre scorso era solo un’idea, adesso è diventata un progetto studiato nel dettaglio». I posti a sedere, ad esempio, saranno per la precisione 10.084. Nella modalità Palio, l’arena sarà in grado di ospitare nel prato poco meno di duemila persone in piedi, per un totale di 12.000 spettatori (oggi al Mari ce ne stanno circa novemila). In modalità concerto, con il prato tutto occupato dal pubblico, la capienza sale a 17 mila persone. E sarà una struttura a impatto zero, priva di cemento o altri manufatti stabilmente ancorati al terreno. «In pratica basterebbe spianare la piazza per eliminarne gli avvallamenti - spiega il Gran maestro - I bagni pubblici dovrebbero essere spostati, la cabina elettrica resterebbe invece al suo posto».
Il dibattito è aperto: per il momento il sindaco Alberto Centinaio non si sbilancia, ma l’idea ha già diviso la città.
Servizio completo sulla Prealpina di martedì 28 marzo
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