ORTO D’ARTE
«Undici volte», la performance di Alex Sala
Sabato 24 settembre alle ore 11 nell’Orto d’arte di via Bagaini 20 a Varese, Alex Sala coinvolge il pubblico nella performance intitolata «Undici volte» intorno alla sua installazione «Le volte a cui mi sono arreso all’assedio della gioia», inaugurata qualche giorno fa. L’opera - accolta nel giardino a cielo aperto di Edil3 Immobiliare curato da Spazio Lavit - è composta da 11 steli con bandiere bianche alti 2 metri ciascuno.
Dell’installazione così Scrive Sonia Patrizia Catena: «Undici bandiere, undici volte, undici gioie. Sventolano davanti a noi, soffiate dal vento e fiere nella loro altezza. Bandiere bianche, anonime e senza stemmi o segni che le possano identificare. Nessuna gerarchia o catalogazione le rende uniche, si stagliano una affianco all’altra, in fila, come bravi soldati, indistinguibili. Undici sottili pali di ferro si ergono dinnanzi a noi fino a due metri e infilzano delicati tessuti bianchi, incognite neutre per riflettere e pensare al proprio sentire. Alex Sala ci chiede di meditare sulle nostre emozioni, non vuole influenzarci e per far ciò presenta la sua gioia attraverso la serialità delle bandiere, l’omogeneità delle forme. La bandiera qui rappresenta il simbolo protettivo di resa e tregua che Sala sventola dinnanzi all’assedio della passeggera ed effimera gioia».
Alex Sala, nato a Magenta nel 1977, ha frequentato la Civica Scuola di Liuteria di Milano e si è laureato in Disegno Industriale. Dal 2006 la sua ricerca artistica è rivolta alla scultura su legno e la land art alla ricerca di un contatto intimo e poetico con la sua terra di origine.
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