Usa
Usa, spari a scuola: autore sospettato di avere ucciso il padre
Il corpo dell'uomo ritrovato non lontano. Tre i feriti
Roma, 29 set. (askanews) - L'adolescente arrestato ieri in South Carolina per avere aperto il fuoco in una scuola elementare è sospettato di avere ucciso il padre e, dopo il suo arresto, è stato indagato di omicidio. Lo hanno annunciato le autorità di Townville, scartando ogni ipotesi di "una minaccia terroristica".
Il giovane, un 14enne, ha sparato contro due studenti, ferendoli a una gamba e ad un piede, ed ha aperto il fuoco anche contro un'insegnante, colpita a una spalla. Il minore "è stato arrestato e non c'è alcun pericolo per gli abitanti", ha commentato il capitano Garland Major, dell'ufficio dello sceriffo della contea di Anderson.
"Tutte le vittime e il sospettato sono bianchi e dunque nessuna connotazione razzista è associata a questi fatti" che "non sono legati ad alcun tipo di minaccia terroristica", ha insistito l'ufficiale.
A carico del giovane autore della sparatoria è stata aperta un'inchiesta per omicidio dopo la scoperta del cadavere di un uomo di 47 anni, identificato come Jeffrey DeWitt Osborne. Il suo corpo è stato ritrovato in una casa a circa tre chilometri dal luogo della sparatoria. Secondo quanto riferito dal medico legale Greg Shore, si tratterebbe del padre del 14enne.
"L'inchiesta è ancora al suo inizio", ha precisato l'ufficio dello sceriffo, al momento non in grado di dire se il giovane autore della sparatoria è affetto da problemi psichici.
(fonte afp)
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