IL MERCATO
Uyba-Diouf, attrazione fatale
Busto pensa al ritorno dell’opposta dopo un solo anno a Modena. Altre trattative: praticamente fatta per Spirito, si avvicina Signorile
Unendo Yamamay e Valentina Diouf. Il grande “amore” dell’estate 2014, coronato con l’arrivo in maglia biancorossa dell’opposta della Nazionale che giunse con Busto a toccare quasi il Paradiso in quel di Stettino, sta per riproporsi. L’Uyba, infatti, pensa al ritorno della ventitreenne milanese e ha aperto la trattativa per riportarla sotto le volte del PalaYamamay. Una possibilità importante e che trova nella giocatrice una sponda di rilievo: come due anni fa, infatti, Valentina ha espresso il proprio gradimento per la società di via Maderna e, pur avendo ancora un anno di contratto con Modena, l’accordo può essere raggiunto e il ritorno concretizzato. Difficile dire in quali tempi però con la giocatrice impegnata in Giappone nelle qualificazioni olimpiche. Di fatto, l’attrazione tra Uyba e Diouf c’è anche se il percorso deve essere completato e non mancano, comunque, le alternative. Meno scelta, invece, per quanto riguarda la palleggiatrice: non si esce dal duo Malinov-Signorile anche se c’è da registrare il “sorpasso” da parte dell’ex Novara sull’azzurra. Signorile, dunque, in pole al momento per raccogliere l’eredità di Hagglund con Busto che tornerebbe ad affidarsi a mani italiane (interregno di Caracuta nel 2013 a parte) dopo tante stagioni di palleggiatrici straniere. Gli altri ruoli? Con Ilaria Spirito è fatta: si tratterà solo di scegliere il giorno dell’annuncio del’ufficialità mentre è decisamente più in profondità il lavoro di Enzo Barbaro sulle centrali (resta in piedi l’idea Berti, sfumano Melandri e Alberti e Arrighetti è definita «lontanissima») e sulle schiacciatrici di posto quattro. Mollata la pista Blagojevic, l’Uyba non lascia invece Celeste Plak: l’olandese piace molto e non solo per qualità tecniche. È la classica giocatrice che infiammerebbe il PalaYamamay: il problema restano le sirene brasiliane che si sono fatte ancor più insistenti.
Ieri è stato anche il giorno di Francesca Piccinini che ha firmato il contratto con l’Igor Novara che dopo Barun mette in organico un’altra giocatrice di grande esperienza. Un ingaggio, quello della “Picci” che potrebbe fare gioco a Busto nella caccia a caccia a Sofia D’Odorico, “pallino”di Mencarelli. Il cartellino della talentuosa schiacciatrice è di proprietà dell’Igor dove però avrebbe molto meno spazio rispetto a quello che potrebbe ritagliersi in maglia biancorossa. Altri fronti di mercato raccontano che dopo Aneta Havlickova e la trentenne centrale brasiliana Adenizia Da Silva , Scandicci (che cerca anche Guiggi) ha in canna un altro colpo grosso: interessa Carolina Costagrande. L’italoargentina è anche sul taccuino di Casalmaggiore che dopo le partenza di Piccinini dovrà far fronte anche all’addio di Massimo Barbolini che torna a Istanbul ma sulla panchina dell’Eczacibasi. Sarà Caprara a prenderne il posto? Anche Carli Lloyd è ormai una ex Pomì: c’è la firma della palleggiatrice statunitense per il Fenerbahçe che sarà guidato anche nella prossima stagione da Marcello Abbondanza. Che dovrebbe fare a meno di Lucia Bosetti: in arrivo Fernanda Garay oNatalia Pereira. Per l’albizzatese da segnalare la proposta delle polacche del Sopot dovre ritroverebbe coach Micelli. Capitolo Conegliano: all’Imoco dovrebbe arrivare Skorupa al posto di Glass, sicuro all’approdo di Tomsia e lo spostamento di Ortolani in posto quattro.
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