SERIE A1
Uyba e Sab, buona la prima
Bartsch garanzia per Busto, Degradi motore di Legnano. E a Modena ricompare Massimo Aldera
Più sorprendente la vittoria della Sab Legnano su Bergamo, il punto preso dall’Uyba a Novara o le proporzioni della vittoria di Scandicci in casa di Modena?
Il primo turno di campionato ha regalato più di un risultato inatteso a conferma della qualità di un torneo che si annuncia trai i più interessanti degli ultimi anni anche già nella regular season.
LE BOCCIATE
Liu Jo Modena e Saugella Monza escono male dalla prima giornata sia pur con motivi diversi.
La sconfitta delle brianzole a Firenze tutto sommato ci può stare sia per il valore della formazione di Bracci un po’ troppo sottovalutata (e Sorokaite l’ha subito fatto capire) sia per le assenze (Hancock) che per la condizione approssimativa (Havelkova) che hanno penalizzato la formazione di Pedullà che forse abbiamo sopravvalutato e s’è sopravvalutata dopo un grande precampionato.
Discorso diverso per Modena: Parisi ha subito mostrato quali crepe ci siano nel sestetto di Gaspari. Squadra costruita male, a prima vista, a meno che il bravo tecnico marchigiano non la sappia quadrare (se gli daranno il tempo, ovviamente). Manca un posto quattro che dia equilibrio?
Tocca a Caterina Bosetti il salto di qualità. Intanto chi ha fatto strabuzzare gli occhi è la svedesina Isabelle Haak che alla prima uscita a 18 anni nel campionato più tattico al mondo ha mostrato qualità non comuni.
CHI SI RIVEDE
La partita di Modena non sarà ricordata solo per la scoppola rimediata dalla formazione di casa ma pure perché tra il pubblico del PalaPanini s’è rivisto Massimo Aldera. Il d.g. del triplete di Busto era sulle tribune dell’impianto modense dopo oltre due anni di assenza dal volley giocato. Farà di nuovo capolino anche nell’amato PalaYamamay?
PROMOSSE
Da un d.g. all’altro: volto disteso e sospiro di sollievo per Enzo Barbaro all’uscita dal PalaIgor. Uyba solida e di carattere: più che tecnicamente ha convinto la capacità di non dissolversi sul 2-0 per Piccinini e socie. Decisiva la presenza di Michelle Bartsch, giocatrice di carattere sostenuta da tecnica e forza, che riempie il campo: una garanzia. Sabato arriva in viale Gabardi la neopromossa Filottrano che ha mostrato una Mitchem interessante e una rigenerata Tomsia. Se quella di Novara è stata vera gloria, Busto deve prendersi i tre punti. Anche soffrendo in attesa che Orro salga di condizione fisica (con mani e misura siamo a buon punto, col fiato meno) e che Spirito regali qualche volo in più.
TRAZIONE VERDE
Promozione a piedi voti per Legnano che contro la Foppa ha mostrato una buona organizzazione di gioco (la mano di Pistola si vede) e ha viaggiato con la trazione di Degradi e Mingardi due giocatrici che Busto ha lasciato andare e che si stanno facendo largo. Della Sab ha impressionato la quadratura del gruppo: Caracuta e Newcombe sono la base d’esperienza, i due martelli l’esuberanza. Bella squadra e bel percorso sin qui. E sarà molto interessante vedere come la Sab affronterà domenica la partita con Monza e le trappole che un Pedullà già con la necessità di fare risultato metterà sul percorso delle aquile verso la salvezza.
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