LA TENDENZA
Vacanza? No, resto e lavoro
Tanti giovani non possono permettersi i viaggi estivi e in città trovano grandi opportunità di "arrotondare": dal dog-sitter all'animatore fino al cameriere
La fine di luglio si avvicina e la voglia di vacanze si fa sentire sempre più forte: tra mare, montagna o città d’arte, in tanti stanno preparando le valigie. Tanti ma non tutti: non sono pochi infatti i giovani che per svariati motivi quest’anno rinunceranno allo svago e rimarranno in città a lavorare.
«Mi piacerebbe fare un bel viaggio ma per quest’anno rimarrò a disposizione dei miei adoratissimi “amici”- spiega Arianna Saporiti, 30 anni di Castronno - Da qualche tempo infatti ho messo a disposizione la mia esperienza e la mia passione per gli animali e mi sono offerta come dog-sitter. Nel mese di agosto ho già ricevuto richieste per accudire cagnolini di famiglie che non li porteranno con loro in vacanza. Sono felice di passare le giornate con loro e mi fa piacere sapere che i loro padroni potranno godersi le meritate ferie senza dover stare in ansia per la salute dei loro amici a quattro zampe».
Altra situazione, altro lavoro estivo per Salvatore DeTommasi, 28 anni, di Tradate: «Mi sono laureato da qualche mese e non posso certo sperare di trovare lavoro ad agosto, per questo mi sono re-inventato e per l’estate ho già circa dieci richieste per andare a fare da animatore per feste di compleanno per bambini ma anche per tenere occupati e far divertire i più piccoli alle feste di matrimonio. Sono sempre stato un ragazzo espansivo, ho frequentato un corso di circo tempo fa e il mio “clown Sasà” sta iniziando a riscuotere successo. Con i soldi recuperati quest’estate spero di potermi pagare un bel viaggio con la mia fidanzata a Natale».
«Io le vacanze le faccio lo stesso ma unisco l’utile al dilettevole – spiega Carlotta Mandelli, 25 anni, di Varese –. Ho scoperto tre anni fa il mestiere di animatore turistico, me ne sono innamorata e non lo lascio più. Quest’anno sono già andata in Sardegna, per il mese di agosto e settembre mi hanno destinata invece in Puglia; non vedo l’ora. Durante i mesi invernali studio Scienze della Comunicazione a Milano ma d’estate mi trasformo e divento “l’anima della festa” tra mini-club, risveglio muscolare in mare e giochi aperitivo. Gli orari sono impegnativi ma sono felice e invito tutti i miei coetanei a fare questa scelta». C’è anche il trentunenne Matteo Rostirolla, 31 anni: «Io sono fortunato, ho un lavoro “tradizionale” anche se la mia vera passione è il mio basso. Suono in tre gruppi diversi e per quest’estate ho deciso di rinunciare alle vacanze per fare il cameriere di sera. I contatti con i locali sono nati naturalmente quando ci hanno ingaggiati per suonare; da lì mi sono fatto avanti e ho chiesto se poteva servire il mio aiuto. Con i soldi risparmiati spero di poter avere una situazione economica più stabile e di poter finalmente iniziare a progettare una vita indipendente».
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