LA SECONDA GIORNATA
Varese a un punto dall’impresa
Biancorossi da applausi al Forum ma alla fine i due punti vanno all’EA
A un punto dall’impresa. Varese s’è fermata qui la sera di domenica 8 ottobre, al cospetto dell’EA7 Milano, fra le due contendenti la meno squadra. La talentuosa compagine di coach Pianigiani deve ringraziare Theodore e Goudelock e le loro giocate da fuoriclasse, spesso in isolamento.
Non fosse per il decisivo 10/20 dalla lunetta (con due canestri in più...), Varese meriterebbe solo applausi. Invece finisce con le pacche sulle spalle da parte dei vincitori e con complimenti che non fanno classifica e che servono poco o nulla ad alzare il morale.
A sollevarsi sarà però la convinzione che in una settimana, seppure al cospetto di due squadre molto diverse tra loro (Venezia era parsa più in palla e spietata dall’arco d’una Milano macchinosa e poco reattiva), Varese è cresciuta d’intensità difensiva, in capacità di attaccare avversario, palla e ferro con convinzione pure in precisione dalla linea da tre punti. In particolare se Waller manca ancora di costanza balistica (14 punti frutto di 1/6 dal campo e 3/7 da 3), così come Wells (2/10 da 2 ma 2/3 da tre), Okoye (14 punti con 3/5 e 2/3 e unico 2/2 varesino ai liberi) e Hollis (8 rimbalzi e 13 punti con 3/7 dal campo e 2/3 da tre) sono state due spine nel fianco della difesa milanese. Così come Cain (11 rimbalzi e 5 punti nei momenti caldi del match) ha dimostrato spessore, proprio come gli ottimi Natali, Tambone e Avramovic che hanno lottato senza timori reverenziali, facendo meglio di capitan Ferrero (impreciso con 0/1 dal campo, 1/3 da tre e 1/4 ai liberi) e di Pelle da cui è lecito aspettarsi maggior presenza in attacco.
Milano ha sempre condotto le danze chiudendo in vantaggio il primo quarto (20-15) con Goudelock e M’Baye in spolvero e Okoye a tenere a galla Varese. Dopo un minishow di Wells, la partita è cresciuta nei giochi difensivi e nonostante Milano abbia offerto spunti notevoli con Jefferson e Gudaitis, Okoye e Wells, col supporto di Waller (con la preghiera da tre del 29-27) è rimasta in partita fino al 39-34 di metà gara.
Pareggiato il secondo quarto (19-19) grazie alla capacità d’imporre difese alternate e concedendo tiri aperti non sempre sfruttati dall’EA7 (6/21 da 3), Varese ha vinto il terzo parziale (18-17), limando lo svantaggio a sole quattro lunghezze (56-52) e nonostante la trance agonistica di Theodore. L’OJM ha risposto da squadra vera, e Caja ha riproposto sul parquet Okoye, gravato da quattro falli già alla fine del secondo quarto. Milano ha perso in lucidità, passando dal 9/11 ai liberi al finale 14/22 in linea col ciapanò varesino. E s’è arrivati così al 68-68 a con 2’18” da giocare.
Theodore ha inventato il sorpasso, Natali ha messo sul ferro un tiro aperto da tre, imitato subito dopo da M’Baye. Quindi è stato Waller a sbagliare la mira e Theodore ha portato l’EA7 avanti di 4 lunghezze (72-68), a meno di un minuto dalla fine, sbagliando però il tiro libero aggiuntivo. Ci ha pensato Hollis ad accorciare le distanze prima che Natali commettesse il quinto fallo su M’Baye, il quale ha poi siglato il 2/2 della staffa a meno di 10” dalla sirena. Ancora Hollis ha messo la tripla dell’ultimo assalto (74-73) ma a quel punto il tempo per tentare di fare fallo è scivolato via come l’illusione di fare l’impresa.
L’occasione per rimediare alla doppia sconfitta in due giornate, c’è, eccome: il derby con Cantù di lunedì 16 ottobre, a Masnago. Quando, per infilare i primi due punti in classifica, servirà la Varese vista al Forum. Magari con qualche tiro libero in più a segno.
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La seconda giornata
Sabato 7 ottobre: Red October Cantù-Vanoli Cremona 97-80; Fiat Torino-Banco Sardegna Sassari 87-82. Domenica 8 ottobre - Ore 12: Umana Venezia-Dolomiti Energia Trento 79-78.Ore 17: Germani Brescia-Sidigas Avellino 96-75. Ore 18.15: Grissin Bon Reggio Emilia-Vuelle Pesaro 95-102, Segafredo Bologna-Betaland Capo d’Orlando 88-52. Ore 20.45: EA7 Milano-Openjobmetis Varese 74-73. Lunedì 9 ottobre - Ore 20.45: The Flexx Pistoia-Happycasa Brindisi.
LA CLASSIFICA
Torino, Brescia, Milano e Venezia punti 4; Bologna, Sassari, Trento, Avellino, Pesaro, Pistoia* e Cantù 2; Cremona, Reggio Emilia, Capo d’Orlando, Varese e Brindisi* 0.
* una partita in meno.
IL PROSSIMO TURNO
Sabato 14 ottobre - Ore 19: Trento-Brescia; ore 20.30: Avellino-Torino; ore 20.45: Brindisi-Venezia, Pesaro-Bologna. Domenica 15 - Ore 12: Sassari-Reggio Emilia; ore 17: Cremona-Pistoia; ore 20.45: Capo d’Orlando-Milano. Lunedì 16 - Ore 20.45: Openjobmetis Varese-Cantù.
Ampi servizi sulla Prealpina del Lunedì del 9 ottobre.
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