SERIE A
Varese al crocevia
La sfida di domenica a Reggio Emilia decisiva in chiave playoff
L’Openjobmetis prepara l’esame di maturità a Reggio Emilia per verificare lo spessore dei suoi sogni playoff. La trasferta di domenica al PalaBigi rappresenta una vera e propria prova del fuoco per capire se la rimonta della truppa di Attilio Caja potrà veramente raggiungere la “terra promessa” della post-season.
Sei anni fa la Cimberio di Carlo Recalcati risalì dal 14° posto della ventesima giornata al 7° di fine regular season; in sei turni la Varese di Attilio Caja è passata dalla 16ª all’11ª piazza grazie ad altrettante vittorie, ma per dare legittimamente corpo alle ambizioni di gloria serve superare anche il test Grissin Bon. Ossia il club finalista delle ultime due stagioni della serie A grazie al suo zoccolo duro di italiani protagonisti (il pacchetto Aradori, Stefano Gentile, Della Valle, Cervi e gli ex De Nicolao e Polonara gioca il 68% dei minuti totali, unico caso in serie A dove gli stranieri giocano meno dei prodotti “nostrani”), che dopo un lungo periodo difficile iniziato in occasione della sconfitta dell’andata al PalA2A ha vinto le ultime tre partite consecutive rilanciando le sue velleità playoff dopo un ciclo di 3 sole vittorie in 12 gare tra il 10 dicembre e il 12 marzo. Sul parquet sul quale le ultime due edizioni dell’OJM avevano subito sconfitte pesantissime (70-86 nel 2014-15, ultima trasferta dell’era Pozzecco; 69-86 nel 2015-16 dopo essere precipitati anche a meno 30), la truppa di Attilio Caja avrà la chance di verificarsi contro una delle potenziali pretendenti ad un ruolo da protagonista nei playoff prossimi venturi.
E calendario alla mano, il match di domenica si presenta come quello più ricco di insidie nel cammino dal margine di errore azzerato dagli scontri diretti negativi con Brindisi, Pistoia e Torino (le tre squadre attualmente a braccetto all’ottavo posto a quota 24 contro i 22 di Varese). La doppia tegola che ha chiuso anzitempo le stagioni di Marble e Baldi Rossi rende più abbordabile il match casalingo con Trento di sabato prossimo, mentre il 23 aprile Venezia - la squadra più in forma del momento - potrebbe essere già certa del secondo posto della regular season, concentrandosi sulle Final Four di Champions League Fiba che la vedranno impegnata il 28 e 30 aprile a Tenerife. Poi c’è il match casalingo del 30 aprile contro Cremona e infine la chiusura il 7 maggio a Torino contro una Fiat penalizzata a sua volta dagli infortuni (stagione finita per Deron Washington e almeno un’altra partita ai box per Chris Wright). Insomma il match del PalaBigi sarà una sorta di “tappone dolomitico”: se si supererà la “Cima Coppi” di domenica, la strada verso i playoff potrebbe davvero essere in discesa…
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