SERIE D
Varese all’americana
Il socio statunitense Reeser in città. E arriva Zazzi
Sbarchi, incontri, provini. Sono giorni intensi in casa Varese. Ieri è atterrato in Italia Matt Reeser, il nuovo socio americano annunciato nelle scorse settimane dal presidente Aldo Taddeo; questa mattina il centrocampista Federico Zazzi si incontrerà con i dirigenti biancorossi per definire un ritorno ormai quasi certo salvo colpi di scena; nel pomeriggio la squadra riprenderà ad allenarsi, allo stadio, con quattro nuovi ragazzi in prova.
DAGLI USA Reeser, uno dei due vicepresidenti di piazzale De Gasperi (l’altro è Paolo Basile) è atterrato alla Malpensa con la famiglia. Con lui anche il figlio Jarrett, che negli States gioca a calcio ed è stato allenato dal varesino Cristiano Scapolo, una vita in Serie A da calciatore, dal 2014 tecnico negli Stati Uniti. Probabile che l’imprenditore statunitense (è presidente e ceo della Tri Source International, società con base in California che si occupa di servizi alle aziende) oggi spunti a Masnago. Possibile che il suo arrivo in Italia acceleri il lavoro avviato e portato avanti dalla dirigenza biancorossa per il risanamento economico, il consolidamento e il rilancio del club. Reeser, all’interno del Varese, dovrebbe supervisionare il settore del marketing.
MERCATO Sul fronte mercato il discorso più caldo è quello di Zazzi. Il centrocampista milanese classe 97 sarà in mattinata nella sede di piazzale De Gasperi per definire il nuovo accordo dopo la breve parentesi con la Triestina (con gli alabardati guidati da Beppe Sannino ha svolto soltanto la preparazione). Se verrà trovata l’intesa economica, il giocatore comincerà ad allenarsi agli ordini di Salvatore Iacolino nel pomeriggio e andrà a infarcire un reparto mediano già parecchio munito, considerando gli over Magrin, Palazzolo e Monacizzo e gli under Battistello e Careccia. Per provare a vincere il campionato, comunque , l’idea è quella di costruire una squadra doppia. Di avere cioè alternative in tutti i ruoli. E con Zazzi i centrocampisti diventerebbero sei per un reparto che Iacolino dovrebbe presentare spesso a tre.
AGGREGATI L’infortunio di Ghidoni (frattura al piede, due mesi di stop) ha intanto aperto una falla nel settore destro della difesa. In questo senso va interpretato l’arrivo (in prova) di Mattia De Cecco, laterale difensivo classe 99 nell’ultima stagione nella Berretti del Pordenone. C’è poi la casella dei portieri da completare: serve un altro ragazzo di ruolo oltre a Frigione. Da oggi il preparatore dei portieri Oscar Verderame potrà lavorare su tre ragazzi in prova. Due sono nati nel 99 al pari di Frigione: il lettone Daniils Isacenko, transitato nel suo Paese già per tre club (Skonto, RTU e RFS) e con un bagaglio di 4 presenze nella Nazionale Under 19; Giacomo Giocarolli, uscito dalle giovanili dell’Abano Terme. La novità riguarda invece un ragazzo classe 98: si tratta di Aaron Confortini, biellese, già nel vivaio del Novara, una presenza nella scorsa stagione con il Monza che ha vinto il girone B di Serie D. In gruppo, infine, anche Pietro Tripoli e il centrocampista Salvatore Tozzo, entrambi al momento non tesserati: l’eventuale ingaggio del primo verrà valutato più avanti.
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