SERIE D
«Varese, credo nella Lega Pro»
Basile rilancia le ambizioni biancorosse: «Rinforzi societari. E Baiano sta lavorando bene». Settimana cruciale per l’ingresso nel club di Taddeo nel club. Mercato invernale? «Pronti a migliorare la squadra»
«Io credo nella Lega Pro». Paolo Basile lancia un segnale forte all’indomani del pareggio casalingo con la Pro Sesto. Il vice presidente e direttore generale del Varese promuove la squadra malgrado non sia arrivata la vittoria e soprattutto rinnova la determinazione a conquistare il professionismo. Possibilmente subito. Un’ambizione che si appoggia non solo sulla disponibilità a rinforzare la rosa biancorossa durante il mercato invernale («se allenatore e staff tecnico mi faranno delle richieste in questo senso») ma anche sui buoni riscontri dei lavori in corso per strutturare e potenziare la società.
Ancora nessun annuncio ma è verosimile prevedere che a brevissimo venga ufficializzato l’ingresso di Aldo Taddeo come nuovo socio. Si tratta del maggior azionista nonché amministratore delegato di Herax, gruppo di industrie che sfornano macchinari per la produzione di materie plastiche (c’è anche la Ital di Sumirago). «Sarà una settimana cruciale per rinforzare la società» si limita a dire Basile. Intanto l’evento di sabato 5 novembre, che ha sancito l’abbraccio stretto con lo sponsor GaGà e con il suo numero uno Ruben Tomella, si è rivelato vetrina preziosa per attirare altri partner commerciali: nei giorni scorsi il club ha chiuso accordi con due realtà del territorio (Pavis e Gruppo Immobiliare Varese), in più «altri contatti sono in corso».
La crescita biancorossa, insomma, viaggia su due binari paralleli: quello societario e quello della squadra. Sul terreno di gioco sarà interessante verificare le risposte che il mese di novembre deve ancora offrire: derby a Legnano e super sfida casalinga con il Chieri, attuale leader della classifica con un punto di vantaggio su Ferri e compagni.
Domenica il sorpasso non è riuscito: pareggio a Borgosesia per i torinesi, pareggio interno per il Varese contro una Pro Sesto che ha sognato il colpo grosso fino al 44’ della ripresa, quando Piraccini ha risposto alla zampata dell’ex Scapuzzi, Basile ha apprezzato «l’atteggiamento e la reazione» degli uomini di Baiano, che prima di subire gol avevano creato cinque occasioni evidenti per segnare (con due pali) e che dopo lo svantaggio hanno provato a raddrizzare il punteggio senza disunirsi. «Il mister sta lavorando bene» la carezza del dg.
Fra due settimane si aprirà la finestra invernale per le compravendite nei dilettanti (1 dicembre-16 dicembre). Che cosa farà il Varese? L’idea di massima è conservare in larga parte il gruppo attuale, ma quando si parla di mercato si entra in un territorio dove le certezze possono vacillare di fronte ad occasioni improvvise o situazioni poco prevedibili. Di certo la società valuterà eventuali operazioni in grado di migliorare l’organico. Ruoli? Un centrocampista capace di abbinare regia e dinamismo, un crack per l’attacco e un esterno offensivo collaudato. Questa la teoria. Nella realtà si muoverà qualcosa soltanto se diventeranno fattibili innesti davvero in grado di fare la differenza. Baiano, del resto, è molto attento agli equilibri di gruppo e di spogliatoio: rivoluzioni non ce ne saranno.
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