LA XIV GIORNATA
Varese fermato da palo. E arbitro
Biancorossi sfortunati: due reti valide annullate. Col Borgosesia è solo 1-1. Caronnese e Varesina vittoriose in trasferta e nel Girone B, il derby va alla capolista Pro Patria: Bustese sconfitta 2-0
Quando sbatti contro il palo al 5’ di recupero, dopo aver messo sotto soprattutto nella ripresa un’ottima squadra, avendo siglato l’1-0 e sfiorato il raddoppio, subendo il pareggio in contropiede e dopo esserti visto annullare due reti valide per le visioni di un guardalinee che farebbe meglio a consultare un oculista e da un arbitro che se non hobby, ha sbagliato di certo giornata, significa che li applausi a fine partita te li sei meritati davvero.
L’amaro in bocca non cancella dunque la buona prestazione del Varese, fermato sull’1-1 dal Borgosesia e dalle sciagurate decisioni della terna arbitrale. La quale comincia male (rigore non dato per un fallo su Molinari in area quando il Varese conduceva per 1-0) e prosegue peggio: mancata espulsione, al 50’, di Salomone, appena ammonito, per un fallaccio su Repossi, subito dopo sospetto fallo da rigore a favore del Borgosesia (spinto da un ottimo e applauditissimo del ‘99 Tomaselli, infortunatosi poi a una spalla) e due reti annullate al Varese che, viste e riviste a velocità normale e rallentata gridano vendetta.
Il palo di Zazzi, al 5’ di recupero con una bordata da oltre venti metri, s’aggiunge come la beffa a un danno evidente.
Se il Varese si accontenta di un punto, la Caronnese riprende a volare, espugnando (2-0) il campo del Castellazzo Bormida. Tre punti in trasferta li incassa anche la Varesina che sbanca il terreno dell’Oltrepovoghera (2-1).
Resta il fatto che proprio il Varese è l’ultima delle squadre della provincia dei Sette Laghi, in corsa nel Girone A, con soli 19 punti in 14 partite, preceduto dalla sorprendente Varesina (decisivo l’ex biancorosso Osuji), con 20 punti, e dalla Caronnese, seconda in classifica con 32 punti, a tre lunghezze dalla capolista Gozzano, vittoriosa col minimo sforzo nell’impegno casalingo con la Folgore Caratese.
Chi, al contrario, ha adesso due match da sfruttare per avvicinare la testa della classifica, è il Como, rivale storico dei biancorossi, che domani, lunedì 13 novembre, sarà di scena a Inveruno e poi dovrà recuperare l’incontro con l’Oltrepovoghera. I lariani hanno 21 punti e facendo bottino pieno potrebbero addirittura scippare alla Pro Sesto (0-0 a Casale Monferrato), il terzo posto, attaccabile a quota 26.
Nei quartieri altri, non cambia la musica neppure nel Girone B, dove la Pro Patria detta legge e grazie a una doppietta del bomber Gucci stende la pur talentuosa Bustese nel derby tra Busto Grande e Busto Piccola.
I tigrotti approfittano del mezzo passo falso del Rezzato (1-1 in casa col Levico) e del turno di riposo del Darfo Boario, per tenere il vantaggio sul Pontisola (2-0 al Lumezzane) e per allungare sul Lecco (1-1 casalingo col Ciliverghe). Tra le squadre di testa, adesso, proprio Lecco e Rezzato sono quelle che devono ancora “scontare” il turno di riposo forzato. Per la Pro Patria (31 punti in 13 gare), un ulteriore piccolo vantaggio che s’aggiunge ai tre punti sull’accoppiata inseguitrice Rezzato-Darfo Boario.
Ampi servizi sulla Prealpina del Lunedì del 13 novembre.
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