IL FESTIVAL
Notti d’estate con l’opera lirica
Puccini per il debutto in basilica, nove appuntamenti tra giugno e luglio, sedi anche i giardini e il salone Estense
Festival della musica. E del teatro.
Spettacoli all’aperto nel parterre dei Giardini Estensi, con il pubblico raccolto attorno alla fontana circolare, ma anche rappresentazioni allestite sotto le volte della basilica di San Vittore, sul palco del “Santuccio” e ancora, a corollario, mostre e incontri letterari nelle sale del municipio.
La prima edizione del “VaresEstense Festival” accenderà i riflettori sull’opera lirica ma non solo. Nell’arco di nove serate estive, infatti, i promotori dell’evento raccoglieranno la sfida di una contaminazione tra generi ed esperienze artistiche differenti, nel tentativo di intercettare l’interesse e il consenso di una platea più vasta di quella che, a Milano, Venezia, Verona o Parma allinea gli appassionati del melodramma.
Da qui la decisione di offrire un programma di eventi articolato, che farà tuttavia perno sulla prima rappresentazione di “Suor Angelica”, opera in un atto di Giacomo Puccini, al debutto martedì 26 giugno in un allestimento “varesino” con regia di Serena Nardi, direzione d’orchestra di Riccardo Bianchi e direzione del coro di Andrea Motta. Lo spettacolo andrà in scena all’interno della basilica di San Vittore e sarà preceduto da una conferenza di presentazione curata dal musicologo Paolo Zoppi.
A inaugurare il Festival, la sera prima (lunedì 25 giugno), sarà invece un incontro con il critico musicale e saggista Quirino Principe, invitato a tenere una “lezione magistrale” sul teatro d’opera in Italia.
Mercoledì 27 a dominare la scena saranno giovani talenti musicali varesini protagonisti di un concerto “dal classico al folk” sul palco allestito accanto alla fontana del parco municipale.
Giovedì 28, doppio appuntamento nel Salone Estense, dapprima con una conferenza-concerto per la presentazione del volume di Luca Ciammarughi “Soviet piano.
I pianisti dalla Rivoluzione d’ottobre alla guerra fredda” pubblicato dall’editore Zecchini, e successivamente con l’introduzione alla tragedia di Sofocle “Antigone”. Silvio Raffo guiderà gli spettatori alla visione dello spettacolo in cartellone la sera successiva (venerdì 29 giugno) ai Giardini Estensi con la regia di Vittorio Bizzi e un cast composto da Antonio Zanoletti, Sarah Collu, Andrea Tibaldi, Valeria Pagani, Marco Brambilla, Serena Nardi, Nicolas Errico, Leonardo Lempi e Silvia De Lorenzi.
Ancora lirica protagonista sotto le stelle sabato 30 giugno con un galà di arie, duetti e cori d’opera, mentre domenica 1 luglio saranno i classici del blues a caratterizzare le atmosfere del festival.
Infine, martedì 3 luglio, dopo altre conferenze e incontri a tema, il sipario si chiuderà sulla rappresentazione di “Don Giovanni ovvero il dissoluto assolto”, dall’omonimo volume del premio Nobel Josè Saramago.
Alla stesura definitiva del programma lavorano in queste ore i direttori artistici del Festival, che è prodotto da Red Carpet Teatro e da Giorni Dispari Teatro in collaborazione con il Comune e con il patrocinio della Regione Lombardia e della Fondazione comunitaria del Varesotto.
«Un’incantevole sede scenica naturale - ha commentato l’assessore alla cultura Roberto Cecchi -, una proposta artistica di livello e una nuova possibilità di fruizione culturale per la città e per i turisti che sceglieranno di visitarla».
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