LA CRISI
Varese, panchina a rischio
Baiano sott’esame, confronto con Merlin
L’allenatore, adesso, è in discussione.
Inutile fare finta di niente: dopo la svolta societaria che ha riportato al timone Paolo Basile, restituito peso specifico ad Aldo Taddeo e ripristinato Alessandro Merlin nel ruolo di direttore sportivo, la posizione di Francesco Baiano si è fatta meno solida.
La striscia aperta di due sconfitte consecutive e le dichiarazioni del mister in coda alla sfida persa a Casale hanno fatto scendere le quotazioni di Baiano nel borsino dei padroni rientranti. In coda alla sconfitta contro i nerostellati il trainer aveva evidenziato come le divisioni societarie e i gravi problemi economici connessi stessero condizionando negativamente la squadra.
Parole che Taddeo ha ripreso nei giorni scorsi, nell’ambito del botta e risposta con il socio fondatore Enzo Rosa.
«Baiano - così Taddeo - si lamenta ma ci sono squadre che non prendono stipendi da mesi eppure vincono: chiedere a Baiano da quanti mesi non prendeva lo stipendio nella sua squadra precedente. Non è che diventa facile scaricare i suoi problemi sulla società?».
Frasi taglienti, per certi versi sorprendenti. Che evidentemente sintetizzano il pensiero non solo del numero due in pectore del Varese attuale, ma anche di Basile e Merlin.
Quindi?
Da piazzale De Gasperi escono parole ufficiose che rimangono nel mezzo: «Faremo delle valutazioni».
La palla passa al direttore sportivo: tra oggi, lunedì 13 marzo, e domani Merlin si confronterà con squadra e staff per analizzare le ultime due battute d’arresto, fare il punto della situazione e rilanciare l’obiettivo primo posto.
Il messaggio che verrà trasmesso sarà più o meno questo: la società ha già iniziato a lavorare per risolvere i problemi economici, il tutto verrà normalizzato nel giro di un paio di settimane, la volontà di salire in Lega Pro rimane forte. Da questa premessa scaturirà l’auspicio di una ripartenza “sparata” per riguadagnare a brevissimo terreno e posizioni anche approfittando degli scontri diretti propri e altrui: domenica prossima, quando il Varese non giocherà, andrà in scena la sfida fra la capolista Cuneo e quella Pro Sesto che ha appena agganciato i biancorossi al terzo posto, 4 punti sotto la vetta; la domenica successiva (26 marzo) i milanesi ospiteranno proprio il Varese che poi, mercoledì 29 marzo, recupererà a Masnago il match con la Pro Settimo.
Riavvio con o senza Baiano?
Saranno i prossimi giorni a sciogliere l’interrogativo, anche perché è verosimile pensare che una decisione (per la continuità o per la rottura) verrà presa all’inizio delle quasi due settimane che restano prima del prossimo appuntamento ufficiale, e non a metà strada.
Di certo il compito di Baiano, nelle ultime settimane, è stato tutt’altro che semplice.
L’allenatore ha dovuto gestire anche le preoccupazioni extracampo dello spogliatoio e le conseguenti ripercussioni che, almeno in alcuni giocatori, si sono fatte sentire. Misurare quanto i tumulti societari abbiano influito sul gruppo non è semplice, tuttavia è indubbio che la squadra non abbia lavorato in un clima di serenità durante la crisi dirigenziale. Anche perché quest’ultima è stata accompagnata da schermaglie ad alta tensione tra maggioranza e minoranza.
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