LO SPRINT
Varese, una panchina per due
Svolta con Iacolino o conferma per Bettinelli. Merlin verso la conferma come direttore sportivo
Non è questione di prima o seconda scelta. Bensì di condivisione dei programmi e, soprattutto, di accettazione dei (tanti) rischi che la piazza di Varese comporta. Per le difficoltà e le turbolenze di una società che fatica ad uscire da un’assurda e controproducente fase di litigiosità, e pure per le legittime aspettative di una tifoseria troppo spesso costretta a mandar giù bocconi indigesti.
Al di là del riassetto e del rilancio del club, la dirigenza biancorossa si sta concretamente muovendo in vista della prossima stagione. E la prima mossa non può che essere la scelta dell’allenatore.
Teoricamente i candidati potrebbero essere molteplici ma, al momento, il d.g. Paolo Basile starebbe concentrandosi soprattutto su due opzioni. Ovvero su due tecnici diversissimi per caratteristiche e carriere ma entrambi sicuramente validi per la serie D.
I nomi sono quelli noti di Salvatore Iacolino, che rappresenterebbe la svolta, e di Stefano Bettinelli, che incarnerebbe la continuità. Ed è difficile per ora assegnare delle percentuali o indovinare chi dei due siederà sulla panchina biancorossa nella prossima annata.
Di sicuro non dipende soltanto dal Varese Calcio, nel senso che tocca soprattutto ai due tecnici soppesare le reali ambizioni del club.
Certo, Varese rimane una piazza importante per la categoria ed il secondo posto dell’ultimo campionato lo attesta. Ma per puntare in alto, come la maggioranza dichiara apertamente, occorrono risorse importanti da investire sul mercato per potenziare la rosa. Dunque, saranno determinanti i programmi e gli obiettivi per convincere Iacolino (impressionante il suo curriculum nella massima categoria dei Dilettanti), che ha già espresso su queste colonne il suo desiderio di misurarsi a Masnago, o Bettinelli, che non ha certamente gradito l’atmosfera nella quale ha dovuto operare nella fase finale dell’ultimo campionato: tutt’altro che semplice (anzi, praticamente impossibile) isolare il gruppo dalla guerra intestina tra maggioranza e minoranza.
Pare invece certa la conferma di Alessandro Merlin come direttore sportivo: riscuote la fiducia della maggioranza e vanta pure l’amicizia con Cristiano Giuntoli, d.s. del Napoli, con cui si starebbe instaurando un rapporto di collaborazione.
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