SERIE D
Varese, vecchia guardia ai saluti
Divorzio da Giovio, Luoni e Viscomi. Per l’attacco si sonda Pietribiasi
Che sarebbe stata rivoluzione si era già capito ampiamente. Adesso le partenze illustri diventano ufficiali. Il Varese cambia pelle in vista del prossimo campionato di Serie D e saluta buona parte degli uomini chiave della rinascita del 2015.
Sabato il direttore sportivo Alessandro Merlin ha confermato i divorzi da Francesco Luoni (il capitano), Marco Giovio, Francesco Viscomi, Francesco Gazo, Andreas Becchio e il portiere Claudio Bordin, tutti giocatori che facevano parte della squadra biancorossa ripartita dall’Eccellenza. Rapporto interrotto anche con Davide Bottone, l’ex del Toro tornato in campo col Varese nella scorsa stagione dopo un lungo stop per infortunio. Non è tutto: se ne vanno le punte Matteo Scapini e Niccolò Gucci.
Varese tutto o quasi da rifare, insomma. Anche perché la permanenza degli juniores classe 97 Francesco Zazzi, Davis Talarico e Claudio Bonanni è a forte rischio: i tre valutano alcune opzioni in Lega Pro. Discorso parzialmente analogo per il portiere Marco Pissardo (98), al quale l’Inter dovrebbe fare un contratto da professionista per poi girarlo nella terza serie italiana.
Naturale, allora, che il Varese stia lavorando a 360 gradi in entrata. L’attacco è quasi azzerato: alle uscite dei già citati Giovio, Scapini e Gucci occorre aggiungere quelle di Moretti e probabilmente di Piraccini (il Chieri è vicinissimo sia a lui sia a Becchio). Come ricostruire l’attacco? L’idea di Merlin è quella di piazzare due colpi significativi, di portare in biancorosso due giocatori top per la categoria. Il pressing su Christian Longobardi (classe 82) continua, ora ha preso consistenza anche l’ipotesi Stefano Pietribiasi, trentaduenne attaccante di Schio reduce dall’esperienza in Lega Pro col Pordenone. Per lui un’annata personale sfortunata (21 presenze senza reti, spesso subentrando) nel contesto della quasi travolgente cavalcata della squadra neroverde, arrivata vicinissima alla B: la corsa s’è arrestata nella semifinale playoff.
Fin qui Pietribiasi ha vissuto la propria carriera esclusivamente nel professionismo: 89 reti in 305 gare, con assaggi di B a Vicenza e tantissima C. Seconda punta che all’occorrenza può fare anche la prima, è sbarcato a Pordenone l’estate scorsa dopo un triennio a Bassano dove ha totalizzato 42 gol in 91 partite. Due i nodi da sciogliere: Pietribiasi preferirebbe restare nei professionisti; lo sforzo economico da compiere non sarebbe trascurabile. La certezza è che, malgrado un altro anno di contratto, lascerà Pordenone.
Restando in attacco si fa in salita la strada per Alessandro D’Antoni (88), nell’ultima annata a Cuneo col nuovo mister biancorosso Salvatore Iacolino: il Matelica ha avanzato un’offerta monstre per assicurarselo.
Ieri, intanto, il Varese ha ufficializzato due conferme che già erano state ventilate: restano ai piedi del Sacro Monte il trequartista Lorenzo Lercara e il difensore Matteo Simonetto, entrambi classe 96, appena diventati “over”.
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