SERIE A XXVIII GIORNATA
Varese, il sogno muore in Laguna
Fallisce l'assalto biancorosso all’Umana seconda forza del campionato: Venezia vince 87-81 dopo essere stata sotto fino al 30'. Ma i biancorossi meritano comunque gli applausi per il rendimento degli ultimi due mesi
Si spengono al Taliercio le speranze di playoff di un'Openjobmetis comunque mai doma, capace di lottare fino al 40' contro la seconda forza del campionato. Venezia vince 87-81 e mette in tasca una posizione d'eccellenza nella griglia dei playoff, quella griglia che a 80' dal termine della regular season respinge ufficialmente Varese in virtù del contemporaneo successo di Pistoia che torna a +4, irraggiungibile grazie al vantaggio nello scontro diretto.
La seconda sconfitta nelle ultime nove gare di campionato matura soprattutto nel quarto quarto, dopo che per 30 minuti di gara Varese, trascinata dall'accoppiata Maynor - Johnson (47 punti in due, ma nessuno per Dom nell'ultimo parziale) e con i lunghi a tenere ampiamente botta sotto canestro - dove va detto che all'Umana, prossima semifinalista di Champions League, mancavano Batista e Ress -, era stata ampiamente in gara, dando addirittura l'illusione di poter fuggire subito dopo la pausa lunga. Sorpresa a inizio gara dall'avvio bruciante di Stefano Tonut (subito 12 punti per il figlio d'arte, 16 alla fine), la squadra di Attilio Caja aveva inseguito per 20 minuti, non mollando comunque mai e non andando oltre i 7 punti di distacco (19-12 all'8'). Sul finale di secondo quarto, anzi, c'era stato un buon avvicinamento grazie soprattutto alle iniziative del numero 3 (alla fine 27 punti conditi da 8 assist e 4 rimbalzi) ed alle triple del numero 0 (20 punti), unite al consueto contributo sotto le plance di Anosike (15 rimbalzi totale, già 12 all'intervallo). Pausa lunga sul 51-47, Varese era ripartita lancia in resta operando il sorpasso e andando sul 55-51 con un parziale di 13-0. Più volte a +6, l'Openjobmetis falliva tre occasioni consecutive per andare a +8, ma il 67-62 sulla terza sirena (canestro non valido di Eyenga per il 69-62 su rubata in difesa, secondo gli arbitri a tempo scaduto) sembrava un buon viatico all'ennesima impresa. Il vantaggio ospite era stato costruito anche grazie a una zona che mandava più volte in tilt gli attacchi veneziani, con Haynes e Filloy in grande difficoltà a costruire.
A inizio ultimo parziale, però, il ribaone: qualche tiro forzato (soprattutto da Cavaliero, in campo per dare un attimo di respiro a Maynor), una regolata alla difesa Reyer e il patatrac - leggi 10-0 costruito da Peric e Filloy - era fatto. Varese, quando mancavano sei minuti alla fine, ha provato a tenere duro, è tornata due volte in parità ancora grazie a Maynor e ad un paio di gite in lunetta positive di Pelle e Kangur, ma la doppia tripla di Filloy (80-74) ha scritto la parola fine. Una sconfitta amara, perché sancisce l'addio alla post season sognata dopo l'ultimo filotto di vittorie, ma che non deve far dimenticare quanto di buono fatto nell'ultimo terzo di campionato da una squadra che - occorre ribadirlo - alla pausa di fine febbraio per le Final Eight di Coppa Italia - era in fondo alla classifica e a serio rischio retrocessione.
Umana Reyer Venezia-Openjobmetis Varese 87-81 (29-23, 51-47; 62-67)
VENEZIA: Haynes 11 (1-1, 3-7), Ejim 17 (3-6, 2-5), Peric 13 (5-10, 1-1), Stone 5 (1-1, 1-2), Bramos (0-5 da 3), Tonut 16 (3-5, 3-6), Favaretto ne, Filloy 16 (1-2, 4-8), Ress ne, Ortner 4 (2-4), Viggiano 5 (1-1, 1-5), McGee (0-2 da 3). All. Walter De Raffaele.
VARESE: Johnson 20 (1-4, 4-10), Anosike 9 (3-8), Maynor 27 (9-14, 2-4), Avramovic ne, Pelle 6 (2-4), Bulleri, De Vita ne, Cavaliero 9 (0-4, 3-5), Kangur 6 (2-3, 0-2), Canavesi ne, Ferrero (0-1, 0-1), Eyenga 4 (2-7, 0-1). All. Attilio Caja.
Arbitri: Biggi, Baldini, Calbucci.
Note - Tiri liberi: Venezia 8/12, Varese 16/22. Rimbalzi: Venezia 43 (Peric 8), Varese 41 (Anosike 15). Totali al tiro: Venezia 17/31 da 2, 15/42 da 3; Varese 19/45 da 2, 8/23 da 3. Palle perse: Venezia 8 (Peric, Ejim 2), Varese 7 (Maynor 3). Recuperi: Venezia 3, Varese 4 (Maynor 2). Assist: Venezia 24 (Haynes 6), Varese 19 (Maynor 8). Valutazione: Venezia 99, Varese 96.
Tecnico a Maynor 12’48” (36-27). Spettatori 3380.
Il programma (ventottesima giornata)
Domenica 23 aprile - Ore 12: Betaland Capo d'Orlando-Sidigas Avellino 68-76;
ore 18.15: Fiat Torino-Banco di Sardegna Sassari 79-87, Umana Reyer Venezia-Openjobmetis Varese 87-81, Pasta Reggia Caserta-Enel Brindisi 86-82, Vanoli Cremona-Mia Cantù 93-82, The Flexx Pistoia-Consultinvest Pesaro 87-83, Dolomiti Energia Trentino-Germani Brescia 99-59;
ore 20.45: EA7 Milano-Grissin Bon Reggio Emilia 99-79.
Classifica
Milano 44 punti; Venezia 38; Avellino 36; Sassari 34; Trento e Reggio Emilia 32; Capo d'Orlando e Pistoia 28; Brindisi 26; Brescia, Torino e Varese 24; Cantù e Caserta 22; Pesaro 18; Cremona 16.
Prossimo turno
Domenica 30 aprile - Ore 18.15: Consultinvest Pesaro-EA7 Milano, Openjobmetis Varese-Vanoli Cremona, Grissin Bon Reggio Emilia-The Flexx Pistoia, Mia-Red October Cantù-Dolomiti Trentino, Enel Brindisi-Betaland Capo d'Orlando, Sidigas Avellino-Pasta Reggia Caserta, Germani Brescia-Fiat Torino;
Mercoledì 3 maggio, ore 20.45: Banco di Sardegna Sassari-Umana Reyer Venezia.
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