IL REFERENDUM
Vertice sull’autonomia con 1.500 sindaci
Tra un mese a MalpensaFiere organizzato da Antonelli
«Il fatto è che io faccio solo le cose in cui credo. E quando ci credo, ce la metto tutta, non limitandomi a progetti “normali”». Così Emanuele Antonelli, sindaco di Busto Arsizio, in questi giorni attorno al Ferragosto sta lavorando a una piccola pazzia: «Ho organizzato a Busto Arsizio il più grande convegno per lanciare il Referendum sull’autonomia lombarda di fine ottobre». Così, in queste settimane, sono partiti oltre duemila inviti: oltre 1.500 a tutti i colleghi della Lombardia «perché sono loro che per primi dovranno imparare e trasferire il verbo», ma poi nell’elenco dei convocati figura una lunga schiera di parlamentari, consiglieri regionali, esponenti del mondo associativo. «Insomma, voglio che ci siano tutti, senza distinzioni di colore, anche i cittadini sono ben accetti per informarsi rispetto a questo appuntamento che ritengo fondamentale. Da Busto deve partire la riscossa degli enti locali, da troppo tempo trascurati, anzi imbrigliati».
L’appuntamento è per il prossimo 20 settembre, dalle 10 alle 14, nei padiglioni di MalpensaFiere. «Ho scelto questa struttura per fare l’evento perché lì sono pronte all’uso sale di ogni dimensione, anche per duemila persone. Forse mi illudo, ma davvero mi aspetto che tutti capiscano e arrivino. Dev’essere un giorno che porterà qui gli occhi di tutta Italia». Da ascoltare, oltre al suo saluto, dei parlamentari locali, del prefetto Giorgio Zanzi e del presidente della Camera di commercio varesina Giuseppe Albertini, ci sarà il governatore Roberto Maroni, poi con ogni probabilità il professore della Liuc, Stefano Bruno Galli, per comprendere gli effetti costituzionali del Referendum, quindi arriverà un tecnico per illustrare operativamente come avverrà il voto del 22 ottobre su tablet. Non mancherà il dibattito.
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