I LAVORI
Via i gradoni dalla piazza
Cantiere aperto, l'opera di smantellamento e creazione dei nuovi pavimenti durerà un paio di settimane. Costo più di 200mila euro, la rimozione interesserà solo il lato adiacente alle Corti
Via al cantiere per la demolizione dei gradoni di piazza Repubblica. Verranno abbattuti, o meglio tagliati a pezzi e portati via, quelli dal lato del centro commerciale. Al lavoro un’impresa bergamasca. L’intervento era stato programmato in questo mese ma non c’era una data precisa di inizio. E’ stata decisa lunedì 21 dopo che un’azienda di Finmeccanica, proprietaria di due telecamere installate proprio su quegli spalti, è intervenuta per rimuoverle. Era necessario: dovendo smantellare i gradoni, tutto ciò che c’è sopra va tolto. Così era stato, nei giorni scorsi, per il bersò in ferro. E dunque, si comincia. Quanto durerà il cantiere? Un paio di settimane, meteo permettendo. L’area è già stata transennata. Non sono previsti intoppi alla viabilità attorno alla piazza. La prima fase prevede appunto la rimozione, a blocchi. La seconda, la nuova pavimentazione che verrà realizzata in resina. Dove oggi c’è la “barriera”, si creerà uno spazio aperto che da subito potrà essere meglio sfruttato per manifestazioni e mercatini. Perché solo le gradinate dal lato delle Corti e non (anche) quelle opposte, più a ridosso dell’ex caserma Garibaldi? Semplice: le gradinate verso via Spinelli hanno sotto e all’interno delle tubature, delle reti, che non possono essere spazzate via. Non adesso; succederà quando verranno realizzati gli interventi, previsti dal masterplan, di riqualificazione della piazza. L’attuale cantiere costerà oltre 200.000 euro. E un effetto già lo ha prodotto con la delimitazione mediante transenne: i bivacchi si sono spostati.
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