DELOCALIZZATE
Via libera: giù altre 104 case
Ruspe all’opera da luglio, la demolizione si concluderà entro dicembre 2017
C’è la data di inizio – luglio 2017 – e di conclusione – dicembre 2017 – dei lavori. Non opere qualsiasi ma la demolizione di ben 104 case delocalizzate in quello che è l’atteso via libera della “fase due” di cui tanto si parla per le case fantasma dislocate nei tre comuni di Lonate Pozzolo, Somma Lombardo e Ferno e incompatibili con la residenza.
Annuncio chiaro quello reso noto ieri dall’assessore regionale al territorio Viviana Beccalossi che certifica l’apertura del bando e la risoluzione di un problema assai annoso per le municipalità. Scrive Beccalossi: «E’ iniziata la fase due per la demolizione delle restanti abitazioni fantasma attorno all’aeroporto di Malpensa, è una promessa mantenuta grazie all’impegno preso dal presidente Roberto Maroni di cancellare questi quartieri in preda al degrado ed all’abusivismo».
Nel 2015 ci fu il primo step di abbattimento delle prime cento abitazioni – 46 a Somma Lombardo, 40 a Lonate e 14 a Ferno – con uno stanziamento di 3 milioni e 900 mila euro. A Lonate Pozzolo all’arrivo delle ruspe in alcuni condomini di via XXIV Maggio assistettero personalmente - accanto alle autorità locali - anche il presidente Maroni e l’assessore Beccalossi. L’imminente via libera del secondo lotto di abbattimenti – 104 immobili di cui 59 situati a Lonate Pozzolo, 33 a Case Nuove e 12 a Ferno – rappresenta agli occhi di Regione Lombardia la conclusione di un percorso trasparente nel rispetto dei tempi e per la soddisfazione delle varie parti.
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