LA CONFESSIONE
«Volevo solo rubarle la borsa»
Interrogato il rumeno che ha aggredito l’anziana, ora in fin di vita: resta in carcere
«Non volevo farle del male, volevo solo prenderle la borsetta»: Patdalian Caldaran, il rumeno ventiseienne che ha aggredito le due anziane sorelle in via Quintino Sella, è stato interrogato ieri, lunedì 20 novembre, dal gip Luisa Bovitutti.
Difeso dall’avvocato Roberta Bossini, il giovane ha ammesso gli addebiti aggiungendo un dettaglio che finora non era emerso: l’intenzione di rapinare Argia Calmosi, l’ottantaquattrenne tutt’ora ricoverata in fin di vita all’ospedale Niguarda di Milano.
«Non intendevo fare niente di male, ero troppo ubriaco, non capivo niente», ha spiegato al giudice.
Il rumeno resterà ovviamente in carcere con l’accusa per ora di lesioni gravi, nel frattempo gli inquirenti coordinati dal pubblico ministero Maria Cristina Ria restano aggiornati sulle condizioni della pensionata perché se dovessero aggravarsi si aggraverebbe anche il capo di imputazione dell’indagato.
Articolo sulla Prealpina di martedì 21 novembre.
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