LA VERTENZA
Whirlpool, passetto avanti
Accordo tra azienda e sindacati più vicino dopo l'Incontro al Ministero: intesa sull'aumento degli incentivi per l'abbandono volontario
Niente licenziamenti, come si era detto già detto nel penultimo summit a Roma: entro il 2018 si conta di raggiungere la quota prevista con gli addii volontari. Gli incentivi - meglio retribuiti dopo l'incontro di venerdì 26 giugno al Ministero dello sviluppo economico valgono per tutti ma sono differenziati in base al territorio e alla tipologia. Sono più corposi al Sud e a None di Torino, dove i siti hanno rischiato addirittura di chiudere prima del salvataggio, meno a Nord, dove anche gli esuberi erano inferiori. Ma le possibilità sono preziose anche per chi oggi lavora nei due stabilimenti varesini di Comerio e Cassinetta di Biandronno. A conti fatti, qui un operaio o un impiegato Whirlpool che vuole lasciare il lavoro potrà contare su 50mila euro lordi di buonuscita (75mila in Campania, con aggiunta di 10mila euro per uscite anticipate). Chi invece ha già i requisiti per andare in pensione avrà un bonus aggiuntivo di 10mila euro, con extra di 7.500 a Napoli e Caserta.
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