Yukos
Yukos, ok corte olandese a ricorso Russia: non deve pagare 50 mld
Ordinato anche rimborso delle spese legali
Mosca, 20 apr. (askanews) - Il tribunale distrettuale dell'Aja ha accolto il ricorso della Russia contro la sentenza della corte di arbitrato che le imponeva di pagare 50 miliardi di dollari agli ex azionisti di Yukos, la compagnia petrolifera un tempo guidata dal nemico del Cremlino Mikhail Kodorkovsky, smantellata in una serie di cause e poi in gran parte inglobata nell'attuale Rosneft. In base al verdetto, il tribunale di arbitrato dell'Aja è stato erroneamente dichiarato competente nel procedimento. La Russia aveva appunto fatto ricorso sulla competenza e su questa base chiedeva di revocare la decisione.
La corte ha anche deciso rimborsare Mosca per le spese sostenute nel corso del procedimento di ricorso per 16.801 euro. Secondo gli esperti, la decisione di oggi permetterà ai tribunali di varie giurisdizioni di rifiutare di conformarsi alla decisione arbitrale.
Tim Osborne, direttore di GML, la società che indirettamente possedeva la maggioranza delle azioni della Yukos, ha promesso un nuovo ricorso da parte degli azionisti. "Piena fiducia che lo stato di diritto e la giustizia alla fine prevarranno", ha commentato
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