IL FENOMENO
Zanzare, invasione anticipata
Sciami già scatenati soprattutto nella zona intorno al lago. L’Ats: «Primi caldi e umidità»
L’invasione alata è iniziata in netto anticipo: non è ancora finito il disagio per la presenza fuori controllo di cimici, che già si è costretti a fare i conti con le zanzare, di solito compagne della bella stagione. In particolare attorno al lago aumentano le segnalazioni in merito alla presenza di sciami. «Abito a Capolago e già di notte devo “fare la lotta” per evitare punture e gonfiori - dice una residente -. Mi sembra strano che ci sia già questo problema fra marzo e aprile».
Non è così impossibile anche se «è la prima segnalazione che ci arriva - rispondono gli esperti di Ats Insubria -. L’anticipazione del caldo, in alcune aree con maggiore umidità, può incrementare una proliferazione anomala di zanzare dovuta proprio alle condizioni climatiche».
Giocoforza, le aree fra Calcinate del Pesce, Schiranna e Capolago sono le più esposte. Dal Dipartimento competente dell’ex Asl, inoltre, ricordano che «i Comuni da aprile a ottobre dovranno procedere ad emettere le ordinanze relative a queste problematiche e cogliamo l’occasione fin da ora per invitare i cittadini a seguire scrupolosamente le indicazioni comunali».
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