SICUREZZA
Gallarate, vandali contro l’auto della Polizia ferroviaria
Imbrattata con un graffito sulla parte anteriore. Aggressioni alla Polfer negli ultimi due giorni
Atto vandalico contro la polizia ferroviaria. È il terzo episodio contro la Polfer - seppure di minore entità rispetto alle aggressioni - nell’arco di due giorni. Questa mattina, 10 maggio, gli agenti hanno ritrovato l’auto vandalizzata: ignoti con una bomboletta spray bianca hanno scritto sulla carrozzeria nella parte anteriore.
L’episodio avviene appunto dopo le aggressioni a due poliziotti della polizia ferroviaria a Milano. A Milano Centrale, in piazza Luigi di Savoia, davanti al terminal da dove partono i bus per gli aeroporti questa notte alle due e trenta circa: la Polizia Ferroviaria è intervenuta per la presenza di un 27enne in stato di alterazione che stava danneggiando gli arredi della stazione. All’arrivo degli agenti, l’uomo ha iniziato a dare in escandescenze, aggredendoli con pietre lanciate da una fionda improvvisata con alcuni vestiti. I poliziotti hanno provato a bloccarlo con il taser, ma non sono riusciti e allora gli hanno sparato un colpo all’altezza della spalla. L’uomo è stato ricoverato in codice rosso al Niguarda.
Questo a poco più di 24 ore dalla notizia del ferimento del vice ispettore di Martino allo scalo di Lambrate. E ora anche a Gallarate, l’allerta è massima. La sensazione è che la polizia ferroviaria sia nel mirino, di certo per il tipo di lavoro in prima linea.
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