IN CARCERE
Sequestrano e aggrediscono un uomo: arrestati zio e nipote
La vittima ha riportato ferite molto gravi a testa e volto. I due sono stati rintracciati dalla Polizia di Verbania
Hanno sequestrato, picchiato con violenza e abbandonato con gravi lesioni lungo la strada un quarantenne. Due uomini, zio e nipote, sono stati arrestati dalla Polizia a Verbania per sequestro di persona.
E’ stato il quarantenne a chiedere aiuto, domenica 28 aprile, al 112. Le Volanti della Polizia hanno raggiunto il posto, che è stato individuato grazie alla geolocalizzazione del cellulare della vittima fatta dalla centrale operativa. Nel frattempo, l’uomo è stato raggiunto dall’ambulanza del 118 e trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato con ferite molto gravi alla testa e al volto.
Preziosa la collaborazione della vittima, che ha fornito subito i nomi dei due aggressori e di alcuni testimoni, che avevano visto l’uomo aggredito mentre si intratteneva con i due aggressori, nel corso della serata trascorsa nel centro di Intra, e sono poi riusciti a fornirne alla Polizia descrizioni e nomi.
I poliziotti delle Volanti, grazie alla profonda conoscenza del territorio, sono riusciti subito a rintracciare zio e nipote. Una volta giunti nei pressi di casa sua, però, i due uomini avevano impedito al passeggero di scendere dall’auto, si sono allontanati dal centro di Intra, e hanno iniziato a picchiarlo selvaggiamente e a minacciarlo di morte, lasciandolo poi gravemente ferito nella frazione di Santino. La Polizia ha trovato anche l’auto usata dai due uomini per il sequestro, che era parcheggiata lontano da casa loro. All’interno dell’auto c’erano vistose macchie di sangue. I due sono stati arrestati e portati in carcere a Verbania.
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