IL PERSONAGGIO
Ferno, a monsignor Ambrogio Piantanida il premio San Martino
Targa come “testimone di fede” anche a Monsignor Livetti

Monsignor Ambrogio Piantanida è stato il vincitore del premio “San Martino D’Oro”. L’ufficializzazione questa mattina - al termine della messa in occasione della festa patronale di San Martino nella chiesa parrocchiale di piazza Dante celebrata da Monsignor Claudio Livetti che ha festeggiato i settant’anni di ordinazione sacerdotale - nell’annuncio del parroco don Aldo Sutera. Applausi e commozione, orgoglio ed emozione nelle poche ma sentite parole di monsignor Piantanida - premiato per i suoi sessant’anni di sacerdozio - riassumibili in «Grazie di cuore a tutti».
LA STORIA DEL MONSIGNORE
Quello tra Ambrogio Piantanida e Ferno è un legame forte, un segno di radicamento territoriale. Basti pensare che poche settimane fa è stato ospite della comunità pastorale in occasione della Festa della Madonna della Cintura e c’era stata la sorpresa organizzata dal sindaco Sarah Foti e dall’amministrazione comunale dell’accoglienza e del benvenuto a Ferno al suo arrivo in stazione.
Monsignor Piantanida è nato a Ferno, oggi vive a Milano, è stato prete a Induno Olona e prevosto a Gallarate per diversi anni e la sua prima messa è coincisa con la posa della prima pietra dell’Oratorio Beato Giovanni XXIII di via Fiume nel 1964 e che quest’anno ha compiuto 60 anni.
MONSIGNOR LIVETTI
Ma questa è stata la mattina anche di monsignor Livetti che ha ricevuto una targa da parte dell’amministrazione comunale con il sindaco Foti che lo ha ricordato come “testimone di fede”. E Livetti nella sua omelia ha parlato di Ferno «paese che mi ha donato il tempo della mia infanzia ed adolescenza», di San Martino che «mi ha accolto in un mondo di serenità ed armonia» con il ricordo però di una «adolescenza di sofferenza, fame e paura per la seconda guerra mondiale».
© Riproduzione Riservata