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A.A.A. cercasi Cesarina nel Varesotto

Sono le custodi delle tradizioni culinarie tipiche (troppo spesso dimenticate) e di sapori tramandati di generazione in generazione. Sono le Cesarine, termine un tempo dato alle massaie romagnole, donne, e anche uomini, che con passione aprono le porte delle loro case a turisti e curiosi e cucinano per loro piatti della tradizione locale. Dal Friuli alla Sicilia, oggi sono ben 200 le Cesarine selezionate da Home Food, l’associazione fondata nel 2004 con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, la collaborazione della Regione Emilia Romagna e dell’antropologa Egeria di Nallo, che hanno un’età compresa tra i 40 e i 70 anni e che hanno stregato non solo l’Italia ma anche l’estero. Chi sono gli ospiti delle Cesarine? Tantissimi turisti che scoprono così il lato enogastronomico più vero e buono della buona tavola italiana e che stando seduti a un tavolo deliziano il palato con un itinerario del gusto che ha dato il via all’homefooding tourism made in Italy. Ma ad entrare nelle loro case ci sono anche molto spesso gli stessi loro concittadini nostalgici che riscoprono i piatti della tradizione.
Il fenomeno delle Cesarine è così scoppiato in tutta Italia, ma sta avendo successo anche all’estero. Le Cesarine infatti sono anche volate Oltreoceano nelle sedi americane di Google per insegnare i segreti della cucina italiana e a gennaio anche a New York in occasione della Settimana della cucina italiana nel mondo.
Ma chi sono le Cesarine? C’è Mara di Forlì che da vent’anni invita a cena le compagnie teatrali di passaggio nella sua città e che ha ospitato Rossella Falck, Giorgio Gaber, Alessandro Gassman e Michele Placido, a Montepulciano c’è Barbara (nella foto) che propone un vino per ogni malattia, in caso di anemia quattro bicchieri di Barolo o contro la febbre un sorso di Bonarda, a Bologna ecco Mario Antonio che in casa organizza corsi di cucina per imparare a realizzare delle tagliatelle al ragù da leccarsi i baffi. Insomma, ogni regione ha la sua Cesarina che «lavora» per la tradizione. E nel Varesotto? Al momento non c’è nessuna Cesarina, chi volesse proporsi o solo saperne di più visiti il sito www.cesarine.it.
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