ROMA
Abi, nel 2024 rapine in calo del 36,3%, -90% in 10 anni

(ANSA) - ROMA, 27 MAG - Prosegue il calo delle rapine in
banca che sono diminuite del 36,3% in un anno, passando dalle 80
del 2023 alle 51 del 2024. In calo anche il cosiddetto indice di
rischio - cioè, il numero di rapine ogni 100 sportelli - che è
sceso da 0,4 a 0,3.
E' quanto emerge dall'indagine condotta da Ossif, il Centro
di ricerca Abi in materia di sicurezza, i cui risultati sono
stati presentati oggi nel corso del convegno Banche e Sicurezza
2025, l'evento annuale promosso da Abi, in collaborazione con
Abi Lab, CertFin e Ossif e organizzato da AbiEventi, sulla
sicurezza fisica e digitale nei settori bancario, finanziario e
assicurativo.
"La tendenza positiva che ha caratterizzato il fenomeno negli
ultimi anni è il risultato di un impegno congiunto crescente tra
le banche e le Forze dell'Ordine. Questo lavoro condiviso ha
avuto l'obiettivo di promuovere una cultura della sicurezza
sempre più solida, a tutela sia dei clienti sia dei dipendenti
del settore, in linea con le priorità strategiche dell'Abi e
dell'intero comparto bancario", ha sottolineato il direttore
generale dell'Abi, Marco Elio Rottigni, aggiungendo che "dal
2014 al 2024, le rapine agli sportelli sono diminuite del 93,6%,
un risultato significativo che evidenzia l'efficacia delle
azioni intraprese. In questo percorso, un ruolo fondamentale è
stato svolto dal nuovo Protocollo d'Intesa tra l'Abi e il
Dipartimento di Pubblica Sicurezza, per la prevenzione dei reati
predatori, che ho avuto il privilegio di sottoscrivere a livello
nazionale l'11 dicembre, insieme al vice direttore generale
della Pubblica Sicurezza e direttore centrale della Polizia
criminale, Prefetto Raffaele Grassi, che ringrazio per il suo
contributo.
I dati Ossif indicano che, nel 2024 le rapine sono diminuite
in 13 regioni: Campania (da 9 a 7), Emilia-Romagna (da 8 a 4),
Lazio (da 7 a 4), Lombardia (da 19 a 9 rapine), Piemonte (da 7 a
2), Sicilia (da 14 a 10), Toscana (da 5 a 2), Umbria (da 3 a 2)
e Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli-Venezia Giulia e Valle
d'Aosta dove non ci sono stati eventi (da 1 avvenuto nell'anno
precedente). Nessun colpo nemmeno in Molise (come nel 2023) e
situazione stabile in Liguria (1 sola rapina). Aumenti si sono
invece verificati nelle Marche e in Sardegna (con 1 rapina da
0), Puglia e Veneto (con 3 rapine da 1) e Trentino-Altro Adige
(con 2 rapine da 0). Ammontano, inoltre, ad oltre 400 milioni di
euro gli investimenti che ogni anno le banche italiane destinano
per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure e
per la gestione del contante (trattamento e trasporto valori).
(ANSA).
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