LA SCOMPARSA
Addio ad Attilio Vanoli, Besozzo in lutto
L’imprenditore di 66 anni morto in un incidente nelle Marche

Si ferma con il furgone a lato della strada, ma viene investito e scaraventato nella scarpata.
È morto così, ieri pomeriggio in provincia di Ancona, Attilio Vanoli, 66 anni, imprenditore di Besozzo che da qualche anno aveva esteso l’attività della V 2 Components anche nelle Marche, per la precisione a Fabriano. La sua impresa è attiva nel settore della fabbricazione e assemblaggio di piani in vetroceramica per cucine. In passato Vanoli aveva anche collaborato con la Whirlpool. Ultimamente la sua attività principale era proprio in terra marchigiana.
L’incidente è avvenuto intorno alle 14 sulla superstrada 76, tra Maiolati Spontini e Castelbellino (in provincia di Ancona). L’esatta dinamica è ancora al vaglio della polizia stradale, intervenuta insieme con i vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, il furgone di Vanoli, un Mercedes Vito con agganciato un carrello, si è fermato lungo la corsia di destra, a una trentina di metri dalla successiva piazzola di sosta (in quel tratto di strada statale non esiste corsia di emergenza). Uno stop che potrebbe essere dovuto a un guasto. L’imprenditore è sceso e si è diretto verso la parte posteriore del mezzo. Ma in quel momento è arrivata una Audi A3, condotta da un uomo di Bari che non è riuscito a frenare in tempo, né a schivare il veicolo di Vanoli.
Solo gli accertamenti della polstrada potranno stabilire se il varesino sia stato travolto direttamente dall’auto oppure dal carrello del furgone. Quel che è certo è che il sessantaseienne, dopo il violentissimo impatto, è stato sbalzato oltre il guard-rail, finendo nella scarpata sottostante, dopo un volo di qualche metro. Sarebbe morto sul colpo.
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