La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Monarchici varesini in lutto per la morte di Laura Dossola Castoldi, scomparsa ieri all’età di 83 anni. Il suo nome e la sua figura sono legati a doppio filo alla Casa reale, di cui è sempre stata una fervida sostenitrice, tanto da ricevere una lunga serie di titoli e onorificenze, tra cui quelli di dama di commenda dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, dama dell’Ordine della Corona d’Italia e dama di commenda dell’Ordine civile di Savoia, oltre a essere membro del Circolo delle Guardie del Pantheon.
"Per tantissimi anni è stata referente dei monarchici in provincia di Varese – commenta Davide Colombo, segretario nazionale dell’Umi, l’Unione monarchici italiani -. Ebbi un primo contatto con lei quando avevo appena 17 anni: fu proprio la prima figura che incontrai quando conobbi questo ambiente. Poi le nostre strade si divisero, ma il profondo rispetto e la stima sono sempre rimasti immutati".
Un legame rimarcato anche dai famigliari, che sottolineano come "con gli anni aveva un po’ lasciato ad altri gli incarichi, ma ha sempre ricoperto ruoli di primo piano nell’ambiente monarchico del territorio. È sempre stata molto vicina alla Casa reale, in particolare a re Umberto".
Per esempio, quando nel giugno 2007 vennero all’ospedale Del Ponte Emanuele Filiberto di Savoia e la consorte, Clotilde Courou, per donare un’apparecchiatura al reparto di Neonatologia, fu proprio lei a guidare la delegazione reale nella tappa varesina. Ma quello di Laura Castoldi è un volto molto noto anche nel rione di Masnago, dove la famiglia risiede e dove il marito Emilio, scomparso tre anni fa, è stato titolare dell’omonima farmacia di via Caracciolo.
La coppia ha avuto due figli: Guido, subentrato al padre nell’attività di Masnago; e Alberto, di professione dentista. I funerali dell’anima monarchica di Varese si terranno la mattina di venerdì 4 aprile alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di Masnago: come già assicurato dai vertici di Roma, le esequie saranno celebrate in forma solenne, con la presenza delle guardie d’onore e degli ordini dinastici di Casa Savoia. Il modo più adatto per dare l’ultimo saluto a una donna che per tutta la vita ha creduto negli ideali della corona.

m.c.

© Riproduzione Riservata