IL FESTIVAL
Al Baff il docufilm sul carcere di Busto
Realizzato dagli agenti della Polizia penitenziaria con alcuni detenuti. Alla proiezione il sindaco Antonelli e il prefetto Pasquariello
Il Baff diventa occasione di incontro tra la città e il carcere di Busto Arsizio con "Il presente del passato" di Clemente Pollastro e Arnaldo Boniello presentato nella Sala Tramogge dei Molini Marzoli.
Il film è stato realizzato "a km zero" come ha dichiarato la dottoressa Rossella Panaro, comandante di reparto della casa circondariale di Busto Arsizio e dirigente aggiunto della Polizia penitenziaria.
La pellicola è frutto delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria del reparto del carcere di Busto con la partecipazione di alcuni detenuti.
Il film rievoca la vita all’interno del carcere asburgico e vuole essere anche l’occasione per dare risalto culturale e architettonico a un edificio di rilevanza storica che, come ha dichiarato anche il vicesindaco Manuela Maffioli, sarà oggetto di un progetto di recupero sotto tutela della Sovraintendenza dei beni culturali.
Dal punto di vista sociale, il film è un modo per ascoltare I «muri che parlano e raccontano storie» per dirla con le parole del direttore del carcere bustocco Orazio Sorrentini.
Nel docufilm i poliziotti hanno vestito i panni del detenuti e hanno curato riprese, montaggio e scenografie.
Presente alla proiezione, oltre al sindaco Emanuele Antonelli, anche il prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello.
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