LA PRESENTAZIONE
Al via il bando 2024 “Avviso unico della cultura”
Dal 3 aprile sarà possibile presentare le domande online sul sito della Regione. Stanziati oltre 5,5 milioni di euro

Il prossimo 3 aprile si aprirà il bando 2024 “Avviso unico della cultura”. Questa mattina, mercoledì 27 marzo, presso l’Ufficio territoriale di Regione Lombardia di Varese si è svolta una riunione con tutti i presìdi istituzionali nei capoluoghi per «allineare» gli Utr al nuovo bando.
BANDO DA OLTRE 5,5 MILIONI DI EURO
«L’incontro - spiega l’assessore alla Cultura Francesca Caruso - è stato molto importante per spiegare bene modalità e termini per la presentazione delle domande e l’erogazione dei contributi, finalizzati a valorizzare iniziative che stimolino lo sviluppo di nuove idee, sperimentazioni e forme di divulgazione».
Il bando ha una dotazione finanziaria di 5,661 milioni di euro che serviranno a sostenere progetti e iniziative di promozione educativa e culturale, oltre a promuovere istituti e luoghi della cultura (Biblioteche e archivi storici, Musei, Riconoscimenti Unesco e aree e parchi archeologici non statali, Patrimonio immateriale, Itinerari culturali, cammini e patrimonio culturale), nonché gli spettacoli dal vivo e il cinema.
«L’occasione è stata molto utile anche per fornire risposte a eventuali dubbi di chi, sul territorio, lavora in prima persona anche per fornire informazioni ai beneficiari - prosegue Caruso -. L’Avviso unico della cultura 2024 coinvolgerà ampie fasce della popolazione. Anche per questo abbiamo deciso di fornire un’unica grande misura ai vari operatori del settore. Stiamo mettendo in campo tutto l’impegno possibile per avere numerose e qualificate adesioni da ogni parte della Lombardia».
I FONDI STANZIATI E LE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Ai contributi regionali possono accedere Comuni, Comunità montane, Unioni di Comuni, Province, Città Metropolitana e Consorzi tra amministrazioni locali lombarde, enti, associazioni, fondazioni e altri soggetti di diritto privato che operino in ambito culturale senza fine di lucro.
Le risorse disponibili sono suddivise nei seguenti ambiti:
- 1,08 milioni di euro per la concessione dei contributi di promozione educativa e culturale;
- 2,32 milioni di euro per la concessione di contributi a favore di istituti e luoghi della cultura;
- 800mila euro per la concessione di contributi per la promozione dello spettacolo dal vivo e del cinema;
- 1,461 milioni di euro per la concessione di contributi ai soggetti partecipati da Regione Lombardia.
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente sulla piattaforma regionale, dalle ore 10 del 3 aprile alle ore 16 del 23 aprile.
r.w.
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