IL CONTENZIOSO
Pace fatta dopo 48 anni
Trovato l’accordo per un terreno espropriato e non risarcito dal Comune. Del caso si occupò anche “Striscia la Notizia”
Pace fatta tra la famiglia Innocenti e il Comune di Albizzate. È stato infatti trovato l’accordo che mette fine a un contenzioso che durava da ben 48 anni.
«Credo sia una bella notizia per tutti gli albizzatesi: non sarà necessario l’esborso di circa 140mila euro richiesto e soprattutto si volta pagina riguardo una vicenda che è più vecchia di me» dice scherzando il primo cittadino Mirko Zorzo.
Serve a questo punto fare un riassunto dell’accaduto. Il Tribunale di Busto Arsizio nel 2010 aveva condannato il Comune di Albizzate, reo di aver espropriato un terreno alla famiglia Innocenti nel 1971 per creare quella che ora è via 25 Aprile, salvo non risarcire i proprietari, come previsto, con un appezzamento di 900 metri quadrati.
E così, dopo la morte del proprietario originario, gli eredi hanno portato avanti una trattativa scaturita dalla stretta di mano avvenuta tra Ermanno Innocenti e il sindaco. L’accordo prevede così la cessione di un terreno di 795 metri quadrati in via Garibaldi, cui si va a sommare, come compensazione della minora capacità edificatoria, un appezzamento agricolo di 480 metri quadrati situato a Sumirago.
Si chiude così una vicenda burocratica lunghissima che aveva visto Albizzate balzare agli onori della cronaca anche all’interno del tg satirico di Striscia la Notizia.
Quattro anni fa proprio alla creatura di Antonio Ricci si era infatti rivolto Ermanno Innocenti intenzionato a far rispettare i suoi diritti. A poco servì l’arrivo di Capitan Ventosa che cercò di smuovere l’amministrazione allora guidata da Francesco Sommaruga: adesso, lontano dalle telecamere, è però arrivato il lieto fine.
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