GUARDIA ALTA
Allerta terrorismo anche nel Varesotto
Il prefetto riunisce il comitato per la sicurezza. Malpensa sorvegliata speciale

Negli anni Sessanta Indro Montanelli etichettò la provincia di Varese come «un deserto ben attrezzato». Ma quel deserto ospita una serie di realtà nevralgiche a livello internazionale che, in tempi di allerta terrorismo, possono essere definiti «obiettivi sensibili». Ciò che sta accadendo a livello planetario ha fatto innalzare la soglia di guardia in tutta Italia e pure la contea dei laghi non fa certo eccezione. Sì perché proprio qui si trovano alcune strutture di primo piano. «Ci siamo riuniti con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica – spiega il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello – e abbiamo adottato tutte le misure del caso». Comprensibile il riserbo sulla questione e la volontà di non fornire troppi dettagli, ma Pasquariello assicura che «i livelli di guardia sono stati innalzati e siamo in contatto costante con il Dipartimento di pubblica sicurezza per tutti gli aggiornamenti». Del resto, come trapela dagli uffici della Questura di Varese, da Roma sono arrivate precise circolari su come comportarsi e come garantire la massima tutela possibile in caso di interventi sulla strada o particolarmente complessi.
MALPENSA OBIETTIVO SENSIBILE
Quali potrebbero essere le realtà nevralgiche del territorio, per la loro rilevanza internazionale o il loro valore simbolico? Non è certo un mistero che al primo posto ci possa essere lo scalo internazionale di Malpensa: l’aeroporto della Brughiera rappresenta infatti uno dei principali crocevia del Nord Italia, con il passaggio di migliaia di persone ogni giorno, provenienti da mezzo mondo.
A questo proposito, basti pensare che ogni giorno – già da tempi non sospetti - le unità cinofile della Polizia di Stato perlustrano aerei o check-in a rischio: le pattuglie battono metro dopo metro gli spazi, che vengono quindi dichiarati “sterili” e sigillati, per poi essere aperti soltanto al momento dell’imbarco, così da garantire la massima sicurezza.
NON SOLO L’AEROPORTO
Ma il Varesotto non è soltanto Malpensa. Su suolo provinciale si trovano anche altre realtà di rilevanza internazionale su cui occorre vigilare con la massima attenzione. Quali? A Ispra, ad esempio, si trova il Joint Research Centre, ossia il terzo sito per rilevanza europea dopo Bruxelles e Lussemburgo. E ancora, la sede operativa del Comando Nrdc-Ita della Nato, alla Caserma "Ugo Mara" di Solbiate Olona. Ma il Varesotto è anche fede e cultura, e a questo proposito il pensiero corre veloce al Sacro Monte, patrimonio Unesco e luogo di pellegrinaggio. Anche questi sono “obiettivi sensibili”? Non è dato saperlo. Ma va detto che, come già visto in passato, spesso gli attentati terroristici sono compiuti da singoli estremisti che colpiscono in luoghi senza rilevanza apparente. Per questo motivo, come ha precisato il prefetto Pasquariello, l’allerta è massima.
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