L’ALLARME
Andrei scomparso ancora, Lonate con il fiato sospeso
La mamma: «Torna a casa, ti aspettiamo»

AGGIORNAMENTO: È stato ritrovato nella mattinata di lunedì 8 luglio.
Andrei, ragazzino tredicenne di origine rumena, è scomparso nuovamente – è successo nel pomeriggio di giovedì 4 luglio verso le 16 – dalla sua abitazione di Sant’Antonino. Solo due mesi fa – era il 9 maggio – non aveva fatto ritorno in classe alle lezioni pomeridiane con i suoi compagni all’Istituto Comprensivo Carlo Carminati con la comprensibile angoscia dei famigliari, degli insegnanti e compagni di classe, l’arrivo in paese della troupe Tv del programma di Rai Tre Chi l’ha visto fino al ritrovamento avvenuto una settimana dopo, il 15 maggio, a Milano.
Andrei non è nuovo però alle fughe, lo aveva già fatto un paio di volte, quando aveva undici anni, e la sua famiglia abitava a Castano Primo ed era sempre stato ritrovato poco dopo vicino a Buscate. Racconta la mamma a “La Prealpina”: «Ieri pomeriggio io non ero in casa, era con i fratellini e le sorelline più piccole, ha detto loro che scendeva un momento a portare la spazzatura e non è più tornato in casa ma noi avevamo sentore e paura che volesse andare via di nuovo da casa, lo vedevamo scontento ed arrabbiato, non veniva a fare la spesa, non voleva più uscire con noi». Fatto sta che la famiglia immediatamente ha inoltrato la denuncia di scomparsa al comando dei carabinieri di Lonate Pozzolo che hanno nuovamente avviato le indagini per cercare di ritrovarlo. Fondamentale la collaborazione e la segnalazione dei cittadini e per questo è importante ricordare che, al momento della sua scomparsa, Andrei indossava una maglietta maniche corte nera con la scritta bianca “Geometra di Varese” ed i pantaloni corti di colore nero con una riga gialla. Settimana prossima Andrei compirà quattordici anni. La mamma lancia un appello: «Torna a casa il più presto possibile, siamo angosciati, ti aspettiamo a braccia aperte».
Un appello a cui si unisce anche il sindaco Elena Carraro: «Chiunque lo veda o abbia notizie in merito si rivolga immediatamente alle forze dell'ordine».
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