L’OPERA
Palasport, bonifica bombe ok
Negativi i controlli sugli ordigni bellici nell’area dove sorgerà l’impianto: possono partire i lavori

Si sono concluse le operazioni di bonifica bellica del terreno tra le vie Cavour e Verga, a lato della pista di atletica leggera del centro sportivo “Virna Martinenghi”, dove si aprirà lo scavo per la costruzione della nuova palestra, voluta dall’amministrazione comunale. L’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Crestani, conferma che, nell’intervento di bonifica effettuato da una ditta specializzata di Padova, non sono stati rinvenuti residuati di guerra.
Non si escludeva la possibilità di trovare qualche vecchio ordigno sepolto nel terreno, in quanto l’area in questione non è lontana dal punto in cui era ubicata la polveriera, un deposito militare fatto saltare nel marzo del 1948. In quella circostanza, alcune migliaia di proiettili di artiglieria e bombe da mortaio andarono sparsi nel raggio di qualche chilometro e tuttora si rinvengono nel corso di scavi.
Nell’ottobre del 2011, con le operazioni di bonifica bellica effettuate per la realizzazione della tangenziale Arcisate-Bisuschio, su un’area più estesa, tra le vie Cavour e Beltramella, si rinvennero una quindicina di bombe. Può dunque cominciare la realizzazione del palasport: ci vorranno 18 mesi.
Si tratta dell’opera di maggior impegno finanziario per l’amministrazione del sindaco Angelo Pierobon, che concluderà il mandato nella prossima primavera. La spesa complessiva dell’intervento è di 2 milioni e 290 mila euro.
La palestra avrà un campo di basket con il fondo in parquet, in regola con le nuove norme della Federazione italiana pallacanestro sia per le dimensioni sia per la tutela della sicurezza degli atleti. Sul campo dotato di tribune si potranno disputare partite di campionato e praticare anche altri sport di squadra. Inoltre, all’interno dell’impianto saranno realizzati spogliatoi che serviranno anche ai ragazzi della società di atletica leggera che utilizzano la pista di via Cavour. Sarà poi realizzata una sala fitness, con la cui attività gli amministratori contano di poter sostenere le spese di gestione di tutto l’impianto.
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