IL CASO POLITICO
Arona, Gusmeroli e la Lega scaricano Monti
Il deputato annuncia che si candiderà a sindaco. Strappo nell’Esecutivo e possibile anticipato

Alberto Gusmeroli, attuale vicesindaco leghista e deputato, sarà il candidato del Carroccio e del gruppo civico “Noi per Arona”, guidato dall’assessore Marina Grassani, alle elezioni amministrative del 2025 ad Arona. Lo ha annunciato lo stesso Gusmeroli, già sindaco dal 2010 per due mandati: «Come vicesindaco e assessore al Bilancio e Lavori pubblici anche in questi anni mi sono impegnato senza riserve per proseguire nel miglioramento di Arona con tanti lavori e iniziative. Per questo dovremo riprendere a realizzare grandi eventi come i fuochi d’artificio piromusicali, i droni notturni volanti luminosi e l’airshow del lago Maggiore, con le Frecce tricolori, perché Arona come sempre deve essere leader e aggregativa per gli eventi rispetto ad altri centri più forti nella ricettività».
Monia Mazza, segretaria cittadina e assessore, ha dato in pratica il ben servito a Federico Monti, attuale sindaco leghista, e già vice di Gusmeroli per dieci anni: «Se vorrà potrà essere con noi».
Da mesi tra sindaco e vice i rapporti non sono idilliaci. Monti ultimamente aveva anche annunciato il suo no “alle Frecce Tricolori. E ora reagisce così: «Un fulmine a ciel sereno, la segreteria provinciale non mi ha detto nulla, sono basito. Gusmeroli è parlamentare a Roma, come farà a seguire in prima persona la città ? Io comunque ho un mio seguito e questa azione a sorpresa non mi è proprio piaciuta».
L’impressione è che Monti sia già giunto al capolinea dato che Gusmeroli potrebbe contare su un largo appoggio in Consiglio comunale e che tiri aria di elezioni anticipate nel 2024 in concomitanza con Regionali ed Europee. «Io mi candiderò» tiene a sottolineare Monti. Con chi non si sa. Si parla di una sua lista oppure di un passaggio a Fratelli d’Italia.
Nel frattempo, Gaetano Nastri, segretario di Fratelli di Italia nel Novarese e deputato, terrà una conferenza stampa ad Arona domani, giovedì 14 settembre, per annunciare «nuovi innesti nel partito a livello locale». Tentativi finora finiti nel nulla dato che i candidati di Fratelli di Italia e di Fi, poi eletti, in minoranza sono poi sempre passati con la maggioranza leghista o si sono dimessi.
Intanto il Pd sta a guardare: «Elezioni nel 2024 ? Siamo pronti» dichiara Gianluca Ubertini, segretario cittadino e possibile candidato sindaco. «Un’alleanza con Monti ed un suo gruppo? No comment. Il sindaco è stato già licenziato dalla sua maggioranza. Un fatto grave».
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