LA DECISIONE
Asst Sette Laghi shock: Micale se ne va. Le reazioni
Il direttore generale dell’azienda socio sanitaria varesina pronto alle dimissioni. Le parole di Galimberti e Pellicini

Nel quadro del caos della sanità lombarda rientra anche l’Asst Sette Laghi. Dove voci sempre più insistenti danno per dimissionario il direttore generale. Giuseppe Micale, dg dell’ospedale di Circolo sarebbe pronto a un passo indietro e secondo alcuni avrebbe già firmato le dimissioni. Il top manager dell’Asst Sette Laghi sarebbe pronto alle dimissioni, secondo indiscrezioni sempre più insistenti e che sono aumentate nel corso del fine settimana. Il passo indietro – o la richiesta di passare la palla a un altro dg – sarebbe da inquadrare alle grandi difficoltà, a livello regionale, nella gestione delle liste di attesa e della situazione sanitaria in generale lombarda e in questo quadro si inserirebbe.
LA SUCCESSIONE
E gira già il nome di colui, anzi colei, che sostituirà il direttore generale dell’Asst Sette Laghi. Si tratta di Simonetta Cinzia Bettelini, direttore di Areus, l’azienda regionale emergenza urgenza Sardegna e che in passato ha ricoperto vari incarichi, come in Ats Valpadana. Laureata all’università di Verona – è medico – Bettelini ha una lunga esperienza maturata anche lavorando per l’Azienda sanitaria locale Milano 1 nella sede di Legnano.
IL CASO BERTOLASO
Come noto, l’assessore regionale Guido Bertolaso nei giorni scorsi sarebbe stato pronto a rinunciare all’incarico e avrebbe consegnato le dimissioni, respinte, al presidente della Regione Attilio Fontana che però in alcune interviste avrebbe smentito la notizia della consegna delle dimissioni e anzi avrebbe detto che il mandato scade nel 2028. Ora, la notizia che si rincorre questa mattina, lunedì 19, delle dimissioni di Micale che guida una Asst con oltre 5.500 dipendenti.
I CAMPANELLI D’ALLARME
Nei giorni scorsi, la conferenza stampa con la quale veniva ratificato lo stop alla gestione della logistica e della consegna dei farmaci che tante difficoltà aveva causato e la volontà di procedere con un nuovo bando per la gestione di materiale e farmaci, oltre alla volontà di riportare all’interno dell’ospedale la gestione di parte dei medicinali. Poi l’annuncio di una conferenza stampa per presentare i risultati del Pronto soccorso diretto da alcuni mesi da Francesca Ilaria Cortellaro, conferenza stampa indetta e poi cancellata dall’agenda dei giornalisti. Tutti campanelli d’allarme? Può darsi. Il dg Micale è stato scelto commissario proprio da Fontana e poi riconfermato alla guida dell’Asst con un mandato “ordinario”.
L’INTERVENTO DI GALIMBERTI
«Destano preoccupazione le notizie apprese dalla stampa sui probabili cambiamenti dei vertici della sanità varesina, alla luce di una crisi più ampia che coinvolge la sanità lombarda - ha affermato in una nota il sindaco di Varese Davide Galimberti -. Nella consapevolezza di un ambito tanto complesso quanto delicato come quello sanitario, non può che esserci apprensione nel constatare un clima di tale instabilità e incertezza dovuta a repentini cambiamenti delle cariche direttive. L'auspicio è che non ci siano ulteriori ricadute sulla qualità del servizio».
L’INTERVENTO DI PELLICINI
«Apprendo dalla stampa che il dottor Giuseppe Micale avrebbe rassegnato o stia per rassegnare le proprie dimissioni da direttore generale della Asst Sette Laghi. Ne sarei dispiaciuto - queste le parole del deputato Andrea Pellicini -. Micale ha sempre dimostrato grande conoscenza dell'azienda, avendone ricoperto ruoli importanti anche in passato. Non è mia intenzione entrare nelle questioni che riguardano il governo della sanità regionale, ma ritengo giusto riconoscere al direttore, aldilà di quelle saranno le sue decisioni, di aver sempre svolto l'incarico con impegno, disponibilità e massima cortesia nei confronti dei suoi interlocutori».
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