L’ALLARME
Attacco hacker, anche Malpensa nel mirino
Killnet contro siti istituzionali. «Possibile escalation»
Gli hacker russi di Killnet che dalla serata di giovedì 19 maggio, hanno preso di mira i siti di diverse istituzioni italiane, hanno attaccato anche i siti di diversi aeroporti. In particolare, l’attacco Ddos ha interessato gli scali milanesi di Malpensa e Linate, quello di Orio al Serio a Bergamo, quello di Genova e quello di Rimini. La Polizia sta fornendo assistenza ai tecnici delle società di gestione per ripristinare le funzionalità e contrastare l’attacco.
Come spiegano da Sea, negli scali di Malpensa e Linate «l’operatività è regolare».
I problemi per l’attacco hacker riguardano esclusivamente i siti.
Si è trattato di un attacco informatico concentrato in poche ore contro i siti di ministeri, aeroporti e altri organi istituzionali. Gli hacker filorussi di Killnet hanno lanciato un’offensiva cibernetica totale al nostro Paese: la "guerra ibrida" scaturita dall’aggressione di Mosca (così la definisce il Copasir) colpisce anche l’Italia e adesso - spiega il sottosegretario delegato per la sicurezza nazionale, Franco Gabrielli - bisogna arrivare preparati ad una possibile escalation. E con la Polizia postale impegnata nelle indagini e nel supporto alle infrastrutture bersagliate, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine affidato ai pm dell’Antiterrorismo ipotizzando il reato di accesso abusivo al sistema informatico.
LEGGI ANCHE: Hacker contro Ats Insubria
© Riproduzione Riservata