L’APPROVAZIONE
Autonomia differenziata: è legge
All'alba è arrivato il via libera anche dalla Camera. Fontana: «Notizia eccezionale»

Dopo una lunga maratona notturna alla Camera, all’alba di oggi - mercoledì 19 giugno - è arrivato il secondo e definitivo sì al disegno di legge sull’Autonomia. L’Aula di Montecitorio ha infatti approvato il provvedimento con 172 sì 99 voti contrari e un astenuto. È legge, dunque.
Il disegno di legge presentato dal ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli, e ora divenuto legge a tutti gli effetti, punta a concedere maggiori poteri e autonomia alle Regioni a statuto ordinario che ne faranno richiesta. Nel concreto, la proposta prevede di trasferire competenze dallo Stato centrale alle Regioni in ambiti chiave come il commercio estero, l’energia, i trasporti, l’istruzione, l’ambiente e la cultura.
FONTANA: «NOTIZIA ECCEZIONALE»
«L'Aula della Camera ha definitivamente approvato il Ddl sull'Autonomia differenziata. Una notizia eccezionale per la Lombardia e per i lombardi che, sette anni fa, con un referendum, avevano espresso in maniera chiara e netta la volontà di andare in quella direzione. Con l’autonomia avremo più competenze in diverse materie e potremo confermare la nostra capacità amministrativa rendendo ancora più forte la nostra regione. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e in particolar modo il ministro Calderoli che ha dato un impulso deciso per raggiungere questo traguardo. Con l’autonomia la Lombardia sarà libera di correre ancora più velocemente!». Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sui suoi profili social, ha commentato l’ approvazione del Ddl alla Camera.
© Riproduzione Riservata