CARABINIERI
Azzate: arrestato l’accoltellatore
È un collega quarantenne della vittima ed è ai domiciliari
È stato fermato dai carabinieri l’uomo che venerdì sera ad Azzate ha accoltellato un collega di lavoro al culmine di una lite. L’accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio: il feritore, un incensurato di 40 anni, è agli arresti domiciliari e l’udienza di convalida del fermo davanti al gip è stata fissata per lunedì 29 novembre. Il ferito, 52 anni, è in ospedale per le due ferite alla schiena provocate da un coltello a serramanico con lama di otto centimetri, ma non è in pericolo di vita: è stato sentito dai carabinieri e ha confermato che è stato il collega a colpirlo. La lite, che era iniziata in azienda, nella zona industriale di Azzate, e poi è degenerata all’esterno, in un parcheggio, sarebbe avvenuta per ragioni legate al lavoro dei due. Venerdì sera il ferito è stato portato da altri colleghi alla sede dell’Sos Valbossa, in via 2 Giugno, e da lì è stato trasferito al Circolo.
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