L’EPISODIO
Bacia bambina e fugge: arrestato dalla Polizia
La piccola, di 3 anni, avvicinata all’uscita di un asilo di Cardano
Ha approfittato della presenza di nonni e genitori assiepati all’ingresso, per raggiungere la piccola, trascinarla a sé e costringerla a subire baci sul viso e perfino sulla bocca. Questione di pochi attimi, poi si è innescata la reazione dei presenti, da cui però l’uomo è riuscito a fuggire. Fuga che comunque, grazie all’intervento degli agenti del Commissariato di Gallarate in collaborazione con la polizia locale, non è durata molto: l’uomo è stato arrestato poco dopo. Si tratta di un extracomunitario, risultato irregolare sul territorio nazionale.
IL GESTO FULMINEO
L’episodio è avvenuto martedì pomeriggio, 10 dicembre, davanti a una scuola per l’infanzia di Cardano al Campo: al momento dell’uscita, al termine della giornata di attività, quando ai cancelli si radunano i famigliari dei bambini, lo straniero si è fatto largo tra i presenti, ha raggiunto la piccola, di appena 3 anni, e con rapidità l’ha strattonata, per poi baciarla in modo insistente sulla bocca e sul collo. La reazione delle persone presenti in quel momento non s’è fatta attendere e l’aggressore si è dileguato in pochi attimi, facendo inizialmente perdere le sue tracce. Subito è partita la richiesta di aiuto ed è scattata una imponente caccia all’uomo.
L’IDENTIKIT E LE RICERCHE
La descrizione del soggetto in questione è stata diramata a tutte le pattuglie presenti sul territorio: l’attività è stata condotta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallarate attraverso le Volanti, intervenute immediatamente sul posto dopo l'allarme della Centrale Operativa di Varese, e l’Area Investigativa, che ha svolto le successive indagini. Pochi minuti dopo, l’uomo è stato intercettato e bloccato in collaborazione con la polizia locale, nonostante lo strenuo tentativo di sottrarsi all’arresto.
VIOLENZA SESSUALE AGGRAVATA
A incastrare del tutto lo straniero è stata la successiva attività di approfondimento, con gli investigatori che hanno ascoltato i testimoni, incrociando le varie deposizioni, e arrivando così a raccogliere le prove e gli elementi che hanno delineato in modo inequivocabile il quadro del reato di violenza sessuale aggravata. Proprio con questa pesantissima accusa, dopo gli atti di rito e in accordo con il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, l’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di via per Cassano. L’inquietante episodio, avvenuto poi in un contesto tutto sommato sicuro, davanti a un asilo e con decine di persone presenti, ha comprensibilmente suscitato rabbia e apprensione, ma il tempestivo intervento delle Volanti ha permesso di bloccare il responsabile nel giro di pochi minuti.
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