SPRAY SUI MURI
«Bambini uccisi con i vaccini», scritte No Vax al cimitero
Frasi vergate a mano con una bomboletta rossa. Sconcerto e preoccupazione in paese. Lovretti: «Atto incivile da condannare»

Scritte dei No Vax sui muri del cimitero di Gorla Minore: il paese è sotto choc da ieri, martedì 6 agosto, quando sono comparse le scritte. Questa mattina il tam tam: «Vaccini infarti nei giovani e bambini» e ancora «Troppe tombe di bambini uccisi con i vaccini», sono alcune delle scritte vergate a mano in caratteri cubitali, stampatello maiuscolo, con una bomboletta spray rossa.
La notizia ha fatto il giro del paese e mentre l’amministrazione comunale di Fabiana Ermoni se ne sta occupando, il consigliere di minoranza Fabio Lorvetti e la lista civica “Per una comunità rinnovata” hanno preso immediatamente posizione censurando l’episodio: «Un atto incivile da condannare. Mancano il rispetto per i defunti e per le persone che sono morte durante la pandemia. Un vandalismo inaccettabile». Inoltre ha sottolineato Lorvetti: «Chiediamo che le scritte vengano immediatamente cancellate. E purtroppo ricordo che un atto del genere ricade sulla comunità con uno spreco di denaro pubblico che dovrà essere utilizzato per pulire i muri».
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